> > Coronavirus, il bilancio del 26 dicembre: 24.883 nuovi casi e 81 morti in più

Coronavirus, il bilancio del 26 dicembre: 24.883 nuovi casi e 81 morti in più

coronavirus bilancio

Il bilancio dei contagi di coronavirus del 26 dicembre 2021 reso noto dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità.

Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a domenica 26 dicembre: rispetto alla giornata precedente si sono registrati 24.883 casi positivi, 81 decessi e 8.428 guarigioni/dimissioni.

Coronavirus: il bilancio del 26 dicembre 2021

Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 5.647.313, quello relativo alle vittime a 136.611 e quello delle dimissioni/guarigioni a 4.993.863. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 516.839.

La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 506.530 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 9.220 sono invece ricoverati e 1.089 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 85. Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è aumentato di 328 unità (ieri di 80) mentre quello delle rianimazioni di 18 (ieri di 33).

I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 135.355.155 (test molecolari + test rapidi) per un totale di 40.263.888 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 217.052 (test molecolari + test rapidi). Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 11,5% (ieri 5,6%).

Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 1.070.198 casi con un incremento giornaliero pari a 4.581 unità. Tra le regioni con più di 2.000 casi riscontrati vi sono poi il Veneto (+2.093), l’Emilia-Romagna (+2.921), il Lazio (+3.665) e la Toscana (3.075).