Debora Faravelli Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 11 dicembre: rispetto alla giornata precedente si sono registrati 21.042 casi positivi, 96 decessi e 10.205 guarigioni/dimissioni.
Coronavirus: il bilancio del 11 dicembre 2021
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 5.206.305, quello relativo alle vittime a 134.765 e quello delle dimissioni/guarigioni a 4.797.658. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 273.882.
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La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 266.525 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 6.532 sono invece ricoverati e 818 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 76. Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è aumentato di 56 unità (ieri di 150) mentre quello delle rianimazioni di 2 (ieri di 5).
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 125.490.703 (test molecolari + test rapidi) per un totale di 38.805.999 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 565.077 (test molecolari + test rapidi). Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 3,7% (ieri 2,8%).
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 962.239 casi con un incremento giornaliero pari a 4.024 unità. Tra le regioni con più di 1.000 casi riscontrati vi sono poi il Veneto (+4.062), la Campania (+1.329), l’Emilia-Romagna (+1.733), il Lazio (+1.745) e il Piemonte (+1.652).
Le regioni con meno contagi
Sono soltanto tre i territori che hanno registrato meno di 100 casi positivi, vale a dire Basilicata (+80), Molise (+23) e Valle d’Aosta (+85).
