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Coronavirus, Oms: "Uno tsunami di contagi, Omicron causa ricoveri e uccide"

Covid, il Direttore dell'Oms su Omicron: "Causa ricoveri e uccide"

Il Direttore dell'Oms, nel corso di un briefing sull'emergenza Covid, ha fatto il punto sulla situazione pandemica mondiale, su Omicron e sui vaccini.

Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, meglio nota come OMS, in occasione del briefing sull’emergenza Covid, si è espresso sulla variante Omicron e sull’ondata di contagi che sta investendo violentemente i sistemi sanitari di tutto il mondo. 

Covid, il Direttore dell’Oms sulla situazione pandemica mondiale

Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore dell’Oms, ha fatto il quadro della situazione pandemica mondiale, nel corso del suo intervento al briefing sull’emergenza Covid, che si è tenuto nella giornata del 6 gennaio 2022 a Ginevra, ecco le sue dichiarazioni:

“Uno tsunami di contagi enorme e rapido sta schiacciando i sistemi sanitari nel mondo. Gli ospedali stanno diventando sovraffollati e con uno staff ridotto“.

E a queste preoccupanti dichiarazioni ha aggiunto la possibilità che si rischi di avere:

Morti inevitabili non solo per il Covid ma anche per altre malattie se i pazienti non possono ricevere cure tempestive“.

Covid, Tedros Adhanom Ghebreyesus dell’Oms su Omicron: “Causa ricoveri e uccide”

Il Direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha parlato anche della variante Omicron e della sua pericolosità, ecco cosa ha dichiarato a riguardo:

“Anche se Omicron sembra essere meno grave rispetto alla Delta, specialmente nei vaccinati, non significa che possa essere categorizzata come lieve”.

E a queste affermazioni ha aggiunto:

“Proprio come le precedenti varianti causa ricoveri e uccide“.

Covid, il Direttore dell’Oms sui vaccini e la necessità di un’equa distribuzione delle dosi

Nel corso del briefing sull’emergenza Covid, Tedros Adhanom Ghebreyesus ha parlato anche dei vaccini anti-Covid e ancora una volta ne ha ribadito l’importanza:

“I vaccini di prima generazione potrebbero non fermare tutte le infezioni e i contagi, ma rimangono molto efficaci per ridurre i ricoveri e i decessi provocati da questo virus”.

Il Direttore dell’Oms ha poi spiegato che è necessario lavorare sodo per cercare di distribuire nella maniera più equa possibile le dosi di siero anti-Covid tra i vari Paesi del Mondo e sull’attuale squilibrio ha aggiunto:

“Al ritmo attuale di vaccinazioni, 109 paesi non centreranno l’obiettivo di completare il ciclo vaccinale per il 70% della popolazione entro luglio 2022. La sintesi di questo squilibrio è tutta qui: alcuni paesi procedono verso la vaccinazione dei propri cittadini per la quarta volta, mentre altre nazioni non hanno nemmeno le dosi sufficienti per vaccinare regolarmente gli operatori sanitari e i soggetti più a rischio“.