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Corsica: travolti da onda anomala durante canyoning, 5 morti

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Grave incidente di canyoning in Corsica. Un'onda anomala di tre metri ha investito e ucciso 5 persone, tra cui una bambina di 7 anni ed il padre.

Un’onda anomala alta circa tre metri ha travolto e ucciso cinque persone che stavano facendo torrentismo nel canyon Zoicu a Soccia, cittadina situata nel sud della Corsica. All’origine della tragedia forse una imprudenza. Nella zona nei giorni scorsi era piovuto molto ed il torrente si era ingrossato. Due gruppi, infatti, avevano rinunciato alla gita. Tra le vittime anche una bambina di appena 7 anni ed il padre.

Canyoning: morta anche una bambina

Incidente di canyoning (o torrentismo) in Francia, il più grave da dieci anni a questa parte. Mercoledì 1 agosto 2018, infatti, sono morte cinque persone di un gruppo di tredici (compresa la guida), che avevano iniziato la discesa del canyon Zoicu a Soccia, nel sud della Corsica. Tra le vittime anche una bambina di 7 anni e suo padre. Una giovane di 22 anni inizialmente era stata data per dispersa ma nella mattinana di oggi, 2 agosto, le autorità locali hanno comunicato di aver recuperato il corpo dell’escursionista. Salvi un 40enne ed un ragazzo di 16 anni.

In base alle prime indagini, la tragedia potrebbe essere dovuta ad una imprudenza. Poco dopo aver iniziato la discesa del canyon Zoicu, sei persone hanno deciso di abbandonare il percorso “per le troppe difficoltà”, spiegano infatti gli inquirenti ai media locali. Il canyoning, infatti, è uno sport acquatico che consiste nella discesa di strette gole percorse da piccoli corsi d’acqua o torrenti. I rimanenti sette, compresa la guida, hanno invece proseguito la discesa.

Improvvisamente però, il gruppo è stato investito da un’onda anomala di circa tre metri, che li ha sommersi e trascinati via nonostante fossero legati in corda doppia. Pare che altri due gruppi abbiano rimandato il tragitto a causa “delle condizioni meteo date in peggioramento e della tempesta in arrivo” sulla zona, riferiscono le forze dell’ordine corse. La magistratura cercherà quindi ora di capire come mai, invece, la guida di questo gruppo abbia deciso di non annullare la gita. Tra i sei che hanno rinunciato alla discesa anche la madre della 22enne.

L’onda anomala

Il canyon Zoicu porta il nome del torrente che lo attraversa. Situato a mille metri sul livello del mare, questo canyon è considerato uno dei più belli della Corsica, tanto da essere meta di tanti turisti e soprattutto di appassionati di trekking, kayak e appunto di canyoning. A causare l’onda anomala probabilmente un ingrossamento repentino del torrente Zoicu, affluente del fiume Guagno, a causa di un temporale localizzato. Inoltre, nei giorni scorsi, nella zona ci sono state abbondanti piogge.

Corsica in lutto

“Tutta la Corsica è sconvolta a causa di questa tragedia. Ora è il momento di pensare alle vittime e di assicurare alle loro famiglie il nostro sostegno in questa terribile prova” dichiara via Twitter Gilles Simeoni, presidente del Consiglio esecutivo corso. “Corsica in lutto: il fiume uccide a Soccia. Pensiamo alle vittime, ai loro figli e a tutti quelli coinvolti in questo dramma” commenta poi il presidente dell’Assemblea Jean-Guy Talamoni.

Jacqueline Gourault, responsabile degli Affari corsi ringrazia invece “i vigili del fuoco ed i gendarmi” per tutto quello che hanno fatto e stanno facendo. Per recuperare i corpi delle vittime infatti è stato necessario inviare “coppie di sommozzatori e scalatori” per “controllare ogni pozza d’acqua” come specifica ai microfoni di France.info il colonnello dei vigili del fuoco, Bruno Maestracci, responsabile del coordinamento dei soccorsi. Le ricerche, inoltre, sono state ancor più difficili per il fatto che le acque del torrente erano molto agitate.