Redazione Notizie.it “Sono sempre meno i giovani preti disposti a farlo”. Queste le parole di padre Cesare Truqui, allievo del noto padre Gabriele Amorth, facendo notare la notevole scarsità di “specialisti” nelle pratiche esorciste. In risposta al problema, a Palermo è stato avviato un vero e proprio corso di aggiornamento per esorcisti, riconosciuto dalla conferenza episcopale siciliana.
Sacerdoti impreparati
Come osserva padre Paolo Carlin, rappresentante dell’Associazione internazionale degli esorcisti, il numero dei credenti che ogni anno si appella agli esorcisti è in costante aumento. Alcuni azzardano una cifra di mezzo milione di persone l’anno. Benigno Palilla, esorcista palermitano appartenente ai Frati Minori Rinnovati, afferma che la sorprendente impennata è dovuta al fatto che sempre più disperati sono pronti a chiedere l’aiuto a maghi e fattucchiere, non facendo altro che “aprire le porte al demonio”. Tuttavia, la maggior parte delle persone soffre di patologie psichiatriche, non legate, perciò, a reali possessioni.
L’Associazione degli esorcisti, riconosciuta dal Vaticano nel 2014, conta circa 400 sacerdoti al mondo, 250 dei quali nella penisola italiana. Un esorcista autodidatta, a sentire padre Palilla, va incontro a degli errori. Per questo il corso è fondamentale. Secondo il padre palermitano, occorrerebbe persino un periodo di tirocinio, così come per qualsiasi professione. Come ricorda padre Carlin, “un esorcista può essere solo un sacerdote”. Deve ottenere una licenza scritta del proprio vescovo, secondo quanto stabilito dal canone 1172 del diritto canonico. Il vescovo sceglie chi ritiene adeguato, non si diventa esorcisti per desiderio personale.
Il corso
Le lezioni del corso, svolte tra il 21 e il 24 febbraio, prevedono interventi di esperti su sette e satanismo e di esorcisti provenienti da tutto il mondo. Fondamentali anche le testimonianze dei diretti interessati, ovvero di coloro che hanno intrapreso un percorso di liberazione dal demonio.
Anche l’Istituto Sacerdos dell’Ateneo Regina Apostolorum di Roma si è attivato per avviare un corso internazionale finalizzato alla formazione dei neo-esorcisti. Si tratta del primo al mondo, incentrato sull’approfondimento di un argomento e di una pratica spesso ignorati e sottaciuti. Le lezioni vertono intorno allo sviluppo di ricche riflessioni sull’importanza della preghiera di liberazione. Dal 16 al 21 aprile interverranno esperti come Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, che terrà una conferenza dedicata a Maria che contrasta il regno di Satana. Tra i relatori ci sarà anche padre Cesare Truqui.
