Durante l’annuncio della formazione del nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni sono stati comunicati dalla nuova Presidente del Consiglio i cambi di denominazione di alcuni ministeri. Nello specifico, il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, assegnato a Francesco Lollobrigida è stato cambiato in ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.
Cos’è la sovranità alimentare
Il concetto di Sovranità alimentare nasce nel 1996 da un’organizzazione internazionale di contatini, impegnati in un’agricoltura sostenibile. Il concetto è stato più volte ripreso negli anni da altre organizzazioni tra cui le Nazioni Unite. Non vi è una definizione ufficiale di Sovranità alimentare, ma per orientarsi si può seguire quella proposta dalll’organizzazione non governativa canadese Food Secure Canada, ripresa da ONU e FAO: la sovranità alimentare è un modello di gestione di risorse alimentari, che ha come obiettivo non il fare il maggior profitto possibile, ma soddisfare le esigenze alimentari delle persone; è promossa la sostenibilità della produzione alimentare nel rispetto dei lavoratori del settore; l’obiettivo è incoraggiare le economie alimentari ,del territorio migliorando le infrastrutture ed i trasporti.
In poche parole la Sovranità alimentare si prefigge di far controllare le risorse alimentari a chi le produce, distribuisce e consuma piuttosto che alle grandi aziende multinazionali il cui scopo è il lucro. In seconda battuta vi sono la valorizzazione della produzione tradizionale e la sostenibilità.
Per alcuni questo concetto sarà stravolto dalla Meloni in termini unicamente sovranisti: concetntrare le risorse a livello nazionale anche a discapito della sostenibilità (Fabio Ciconte su Domani)