> > Cosa mangiare in gravidanza

Cosa mangiare in gravidanza

Cosa mangiare in gravidanza

Come e quanto nutrirsi quando si aspetta un bambino, sono le domande che ogni futura mamma si pone più spesso: utili consigli per una gravidanza più serena. Mamme e nonne ci hanno sempre detto di “mangiare per due” quando aspettiamo un bimbo, ma non bisogna fraintendere il significato di ques...

Come e quanto nutrirsi quando si aspetta un bambino, sono le domande che ogni futura mamma si pone più spesso: utili consigli per una gravidanza più serena.

Mamme e nonne ci hanno sempre detto di “mangiare per due” quando aspettiamo un bimbo, ma non bisogna fraintendere il significato di questo consiglio: in gravidanza, infatti, bisogna nutrirsi nell’ottica di essere due persone in una, non mangiare il doppio!

L’alimentazione più indicata è molto simile a quella che andrebbe comunque osservata per condurre una vita sana a prescindere, ma non devono mai mancare degli importanti nutrienti e va aumentato in maniera controllata l’apporto calorico.

Partendo da un peso corporeo normale quando si è concepito, durante la gestazione non si dovrebbero prendere più di 13 Kg in totale, mentre se si parte in sottopeso (Indice di massa corporea inferiore a 20), bisognerebbe arrivare tra i 14 ed i 16 kg e se si è sovrappeso (BMI maggiore di 25), attestarsi tra i 7 e gli 11 kg.

Se non si soffre di patologie come diabete, ipertensione, anemia mediterranea e non sono state accertate intolleranze alimentari, l’ideale è mangiare un po’ di tutto, variando la dieta quotidiana e consumando più piccoli pasti nell’arco della giornata, concentrando il maggior numero di calorie il mattino e masticando sempre lentamente per non ingerire troppa aria.

Per quanto riguarda la qualità dei cibi, partiamo da quelli da EVITARE:

  • Niente alcolici e superalcolici: danneggiano la vostra salute e quella del bimbo che avete in grembo;
  • Niente caffè e attente a cioccolato e thè per la loro azione eccitante del sistema nervoso;
  • Assolutamente vietati carne cruda, molluschi e selvaggina e, se non si è immuni alla toxoplasmosi, anche insaccati e salumi vari.
  • Dolcificanti artificiali, pietanze piccanti o affumicate e conserve in salamoia non fanno bene;
  • Occhio anche a non mangiare cose troppo calde o troppo fredde!

Come comportarsi con i cibi PERMESSI:

  • CARBOIDRATI: via libera a pane (possibilmente integrale), riso, pasta e cereali in genere; da limitare lo zucchero raffinato, i dolciumi e i soft drink.
  • PROTEINE: bene quelle derivate dal consumo di carni bianche, pesce, uova, latte (possibilmente parzialmente scremato), formaggi magri e yogurt (che apportano anche il calcio), legumi (soia compresa).
  • LIPIDI: limitare i grassi animali come il burro e quelli vegetali come la margarina e condire con olio extravergine d’oliva.
  • SALE: usarne sempre poco e, se possibile, evitare il glutammato di sodio (dadi per brodo)
  • VITAMINE, FIBRE, SALI MINERALI: non devono mai mancare frutta di stagione, soprattutto per le merende e tutte le verdure. Le fibre e la Vitamina C sono fondamentali per le gestanti e per il corretto sviluppo del feto.
  • ACQUA: preferite quella dell’acquedotto cittadino a quelle in bottiglia, perché contiene più calcio, indispensabile durante la gravidanza.

Confrontatevi con il vostro medico sull’opportunità di integrare la quantità di acido folico, di solito scarsamente presente nel cibo, perché è molto utile per il vostro corpo mentre siete in stato interessante e, se assunto anche prima della gravidanza, può prevenire l’insorgere di alcune malformazioni precoci nel bimbo che aspettate.

Per contrastare la nausea mattutina, infine, mangiucchiate qualcosa di secco, come grissini, pane tostato, fette biscottate o cracker senza sale in superficie ed evitate cibi liquidi.