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Cosa vedere a Tahiti

Tahiti

L’isola di Tahiti offre moltissime attrattive naturali, come la barriera corallina e le cascate, ma non mancano nemmeno i musei e i luoghi di cultura.

Tahiti è un’isola vulcanica della Polinesia francese, situata nell’Oceano Pacifico meridionale. Circondata da una splendida barriera corallina, Tahiti è una splendida meta di viaggio, soprattutto nella stagione secca che va da maggio a ottobre. Se stai programmando una vacanza in questa meta da favola, ecco alcuni consigli sui luoghi in cui devi assolutamente fare tappa: dai musei alle bellezze naturali e ai siti archeologici, c’è davvero tanto da vedere e da scoprire in questo piccolo angolo di paradiso. Troverai anche dei pregiati souvenir di viaggio, come l’olio di monoi e le preziose perle nere.

Polinesia

La città di Papeete a Tahiti

Certo, di solito chi decide di visitare l’isola di Tahiti non è sicuramente alla ricerca di una grande città rumorosa. Tuttavia vale veramente la pena di trascorrere almeno un giorno intero a Papeete, il capoluogo dell’isola. Tra i luoghi più belli della città c’è senza dubbio il Waterfront Esplanade, che si estende dalla piazza To’Ata a Vai’ete Square: è il luogo perfetto per una passeggiata romantica, magari all’ora del tramonto. Tra le altre attrattive di Papeete vi consigliamo di visitare il mercato, il museo delle perle e quello dedicato alla cultura polinesiana.

Il Marché de Papeete

In particolare al centro della città potrete trovare il Marché de Papeete, il mercato comunale. Qui potrete immergervi completamente tra i suoni, i colori e gli odori della più autentica vita polinesiana e trovare degli splendidi oggetti di artigianato da acquistare e portare a casa in ricordo del vostro viaggio: gioielli, ceste, strumenti musicali, incisioni e molto altro ancora. Non manca nemmeno il monoi, l’olio di cocco aromatizzato ai fiori di tiaré tipico delle isole della Polinesia. L’olio di monoi è ottimo per idratare la pelle e per ammorbidire i capelli dopo un bagno in mare: una vera e propria cura di bellezza completamente naturale. Insomma, se amate i souvenir non potete davvero perdervi il Marché de Papeete!

I musei a Papeete e nei dintorni

Il Musée de la Perle (o Museo delle perle nere), uno dei pochi musei di Papeete, celebra tutti gli aspetti della cultura della perla. Le perle nere, infatti, sono uno dei fiori all’occhiello di Tahiti: eleganti e sensuali, sono caratterizzate dalle mille sfumature che variano dal grigio al verde-viola. Se volete coccolarvi potete anche regalarvi un esclusivo massaggio con le perle in una delle SPA dell’isola. Le donne polinesiane sono solite portare questi gioielli con eleganza e disinvoltura, magari sotto forma di semplici e delicati orecchini abbinati a un fiore di tiaré tra i capelli. Nonostante ciò si tratta comunque di un tipo di perla molto raro e pregiato, dato che viene prodotto da ostriche molto delicate.

perle nere

Un altro museo interessante è il Musée de Tahiti et des Îles che si trova a Puna’auia, a una quindicina di chilometri di distanza da Papeete. Inserito all’interno di un vasto parco alla foce del fiume Punaru, questo museo è uno dei più importanti al mondo per quanto riguarda la cultura polinesiana. Al suo interno potrete trovare un ampissimo erbario dove sono conservate varie piante essiccate; inoltre ammirerete un vasto assortimento di oggetti etnografici e di opere d’arte polinesiana. Visitare questo museo è il modo migliore per entrare in contatto con la storia e la cultura locale, rendendo davvero completa la propria visita a Tahiti.

Papeari, il primo villaggio di Tahiti

Tahiti non è piena di monumenti storici, il che ancora di più degno di attenzione rende Papaeari, il più antico villaggio dell’isola. In particolare gli appassionati di arte non potranno farsi sfuggire una visita al Paul Gaugin Museum, il noto pittore francese post-impressionista che si trasferì sull’isola di Tahiti nel 1891 e ne ritrasse la popolazione e i paesaggi in moltissime sue opere. Poche persone sono riuscite in modo altrettanto efficace a trasmettere fascino di Tahiti rendendola famosa in tutto il mondo! Inoltre a Papeari visse anche il romanziere inglese Robert Keable.

Le cascate di Faarumai

Ci sono numerose cascate in tutta Tahiti, ma le più popolari e accessibili sono le tre cascate di Faarumai, a circa un’ora e mezza di auto da Papeete. Per raggiungerle la strada non è semplicissima: dovrete utilizzare dei camion per attraversare la giungla e poi fare un breve tratto a piedi, ma ne varrà davvero la pena. La prima delle tre cascate che si incontra è quella di Vaima Hutu, in cui l’acqua cade all’interno di una vera e propria piscina naturale immersa nel verde. Le altre due cascate (chiamate Haamarere Rahi e Haamarere Iti) sono a una mezz’ora di cammino da Vaima Hutu. Si tratta di un luogo davvero da favola, ideale per una giornata all’insegna della natura: la prova decisiva che Tahiti non è solo mare e spiagge!

Un viaggio nella Barriera Corallina della Polinesia attraverso la descrizione di paesaggi idilliaci e siti archeologici da non perdere. Grazie al supporto di immagini e suggerimenti da parte degli esperti, la guida illustra in modo completo tutto ciò che c’è da sapere sull’isola e mostra itinerari suggestivi per visitare i paesaggi migliori di Tahiti.

Il libro presenta un insieme di racconti realistici sulla Polinesia attraverso una scrittura sincera, diretta e che rispecchia la mentalità polinesiana. L’autore è in grado di trasmettere il messaggio in modo diretto grazie ad uno stile umoristico e critico che evidenzia la vera natura di questo paese.

Per meglio comprendere la sua arte, Gaugin nelle sue lettere descrive il paese che per molto tempo gli ha dato ispirazione e ha contribuito a formare il suo stile pittorico. Un insieme di lettere da Tahiti dedicate alla moglie e agli amici che riflettono lo stile post- impressionista dell’artista e rappresentano l’anima del paese che fa da sfondo.