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Cos'è l'anedonia, disturbo di cui soffriva Loren Del Santo

Lory Del Santo e Loren

Si tratta di un disturbo che impedisce di provare piacere in tutte le esperienze della vita quotidiana: dal mangiare, al lavoro e il sesso.

Loren Del Santo, figlio della famosa showgirl italiana Lory, si è tolto la vita a casa dell’anedonia, un disturbo che consiste nel non riuscire più a provare piacere. Il disturbo coinvolge la sfera sociale, così come quella sessuale: a volte, come accaduto nel caso del ragazzo 19enne, può portare al suicidio proprio per l’incapacità di reggere la patologia.

L’anedonia, il disturbo di Loren Del Santo

Dietro all’estremo gesto di Loren Del Santo, che si è suicidato a soli 19 anni, c’era una patologia cerebrale definita anedonia.

Il termine descrive un disturbo che impedisce a una persona di provare piacere in qualunque ambito della vita quotidiana, portando così il soggetto colpito a sviluppare sintomi depressivi.

L’anedonia infatti va a toccare tutte quelle esperienze comuni che solitamente danno qualche tipo di piacere: mangiare, dormire, le interazioni sociali ma anche quelle della sfera sessuale.

Nonostante non sia considerata una malattia mentale, l’anedonia funge spesso da sintomo per diverse patologie mentali, come il disturbo dell’umore e la depressione. In alcuni casi, può essere legata anche alla schizofrenia o al morbo di Parkinson.

Ad oggi rimangono sconosciuti i processi che portano un soggetto a essere colpito dal disturbo, tanto che non si è ancora compreso se l’anedonia possa essere un sintomo di qualche malattia in atto, o piuttosto una condizione che poi porta all’insorgere di altre patologie.

Per quanto riguarda le soluzioni al disturbo, l’anedonia viene spesso trattata alla stregua di una depressione, dunque curata con percorsi terapeutici e, in alcuni casi, l’assunzione di farmaci.

Intervistata da Verissimo, Lory Del Santo ha rivelato che Devin, fratello di Loren, le aveva “fatto capire che avrebbe voluto seguire suo fratello, raggiungerlo per tornare a stare insieme a lui”.