> > Costretto a bere vodka e birra da un tubo in gola: 19enne resta cieco e paral...

Costretto a bere vodka e birra da un tubo in gola: 19enne resta cieco e paralizzato

atto di nonnismo

Il 19enne Danny Santulli è stato vittima di un azione di nonnismo all'Università. Adesso la sua vita è rovinata.

Un episodio raccapricciante e che ha segnato irreversibilmente la vita del 19enne Danny Santulli. Il ragazzo, secondo i suoi genitori, è stato vittima di un atto di nonnismo da parte dei suoi colleghi più anziani dell’Università del Missouri. Altro episodio terrificante, avente l’Università come minimo comun denominatore, dopo la sparatoria dello scorso 31 maggio.

Atto di nonnismo: cosa è successo

Il peggior caso di nonnismo nella storia d’America“, così la famiglia di Danny ha descritto l’accaduto.

Il loro figlio, infatti, è stato costretto a tracannare birra da un tubo e a svuotare un’intera bottiglia di vodka in pochi minuti. Le conseguenze sono state irreversibili. Danny è finito in terapia intensiva e ha subito pesanti danni al cervello: adesso è cieco, incapace di camminare e parlare.

La famiglia punta il dito contro la confraternita Phi Gamma Delta e sta facendo causa individualmente a due dei ragazzi coinvolti nei fatti. Le accuse sono pesantissime e gravissime.

Secondo i parenti non c’è alcun dubbio che Danny Santulli sia stato obbligato con la forza a bere tali quantità di alcol dai suoi “padri della confraternita”.

Il ragazzo avrebbe palesato sin da subito malessere ma è stato trasportato in ospedale solo dopo essere svenuto e andato in arresto cardiaco.

Anche l’Italia non è immune agli episodi di nonnismo, basti ricordare il caso di Giulia Schiff.