Secondo l’infettivologo del San Martino di Genova Matteo Bassetti, è inutile continuare ad usare le mascherine ovunque: i dispositivi di protezione vanno usati quando sono effettivamente utili, altrimenti il rischio di mantenere l’obbligo è quello di un loro uso cosmetico.
Bassetti sull’obbligo di mascherina
“La mascherina va usata quando serve, vedo tante persone che hanno mascherine in tasca e nelle borsette che risalgono alle guerre puniche. Il problema non è avere la mascherina ma usare questo strumento quando ha senso“, ha spiegato. Per la maggiore contagiosità della variante Omicron del virus, ha continuato, anche in mancanza di obbligo dovrebbero continuare a usarla le persone fragili e gli anziani.
Per gli altri, ha senso mantenere l’utilizzo facoltativo con forti raccomandazioni in alcuni contesti ma non l’obbligo: “Altrimenti si continua a svilire lo strumento e si rischia un suo uso cosmetico“.
Dove è ancora obbligatoria la mascherina
Dal primo maggio in molti luoghi non è più necessario indossare i dispositivi di protezione: la norma prevede che sia comunque necessario portarli con sé e utilizzarli in caso di assembramenti nei negozi, nei supermercati, nei ristoranti, negli stadi e nelle arene all’aperto. Fino al prossimo 15 giugno c’è invece ancora l’obbligo di indossarli sui trasporti, in classe, nei cinema, nei teatri, negli eventi sportivi al chiuso, negli ospedali e nelle Rsa.