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Variante Mu, Bassetti: "No allarmismo, diffusione allo 0,1%"

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Il professor Matteo Bassetti parla dell'incubo variante Mu: secondo il virologo al momento la situazione è sotto controllo.

No all’allarmismo sulla cosiddetta variante Mu del Covid, proveniente dal Sudamerica. Lo dice Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, che in un’intervista all’Adnkronos spiega che «la variante Mu è fondamentale la quinta mutazione a livello globale del coronavirus, viene dal Sud America, Ecuador e Colombia, ma ad oggi la sua diffusione a livello mondiale è inferiore allo 0.1%».

Per cui, aggiunge Bassetti, “evitiamo il solito terrorismo delle varianti e un allarmismo eccessivo, certamente potrebbe essere resistente ai vaccini ma dobbiamo saperne di più e in questo momento riguarda il Sud America”. La variante Mu, dice l’infettivologo, “si è sviluppata in Paesi dove la vaccinazione non è stata fatta e in cui il virus circola liberamente – rimarca – quindi continuiamo a dire quello che abbiamo sempre detto: facciamo circolare meno il Covid e per farlo serve vaccinare tutti. Oggi vigiliamo sulle varianti ma è presto per arrivare a delle conclusioni su questa nuova variante, servono molti più dati”.

Bassetti e i no vax

“I no vax non insultano il presidente Draghi, Burioni o me. Insultano tutti gli italiani che si sono vaccinati”, così Matteo Bassetti, responsabile di malattie infettive al policlinico San Martino di Genova che, nel corso del suo intervento durante la trasmissione Agorà, ha saputo rispondere a tutti gli annunci e alle minacce ricevute in questi ultimi mesi. “Gli insulti a me non interessano. La stragrande maggioranza degli italiani è per le vaccinazioni, lo ha dimostrato e lo sta dimostrando giorno dopo giorno”.

Le parole dell’esperto arrivano a seguito di una serie di proteste e insulti che no vax e no green pass hanno rivolto verso determinate categorie di persone quali medici, scienziati e giornalisti. Un fenomeno questo che anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella, durante il suo intervento all’inagurazione dell’anno accademico dell’università di Pisa ha condannato con fermezza definendolo “allarmante e grave”.

covid Bassetti no vax, “La maggioranza degli italiani è per le vaccinazioni”

Il responsabile di malattie del policlinico San Martino di Genova ha proseguito portando l’esempio dei più giovani che, a detta dell’esperto, hanno saputo dimostrare grazie al loro impegno di essere riusciti a fare qualcosa in più rispetto a persone molto più grandi di loro: “I giovani stanno stando l’esempio ai 50enni che sono convinti di avere la sindrome di Superman. Gli insulti sono contro tutti gli italiani che hanno fatto diligentemente il proprio dovere”, ha affermato.

covid Bassetti no vax, “Necessario incentivare la vaccinazione con il Green Pass”

Bassetti ha inoltre portato alla luce un tema che in queste ultime settimane ha suscitato tante polemiche, non solo da parte degli italiani, ma anche tra le stesse parti politiche, vale a dire l’estensione del Green Pass anche in altri settori. In particolare, secondo l’esperto l’estensione della certificazione dovrebbe essere vista come uno strumento atto a incentivare i cittadini ad aderire alla campagna vaccinale.

“In quest’estate forse abbiamo fatto fare ai medici il mestiere dei politici. Da medico dico che dobbiamo vaccinare più persone possibili. Probabilmente l’80% dei vaccinati non basta con la variante Delta, perché la malattia assomiglia alla varicella. Dobbiamo puntare al 90%, l’immunità di gregge non garantisce a quel 10% di non vaccinati di essere coperti”.

covid Bassetti no vax, “La vaccinazione è un atto d’amore verso noi stessi”

Infine Bassetti ha analizzato la spinosa questione della vaccinazione da un’altra luce vale a dire quella di una scelta che dovrebbe essere fatta solo per noi stessi piuttosto che vederla come una lotta politica. “Mi spiace constatare che in Italia abbiamo fatto diventare i vaccini argomento di lotta politica, non è accaduto in nessuna altra parte del mondo”.