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Covid, famiglia non vaccinata ricoverata a Cesena: "Ci ha convinto il nostro antennista"

famiglia non vaccinata Cesena

Madre e figli sarebbero stati convinti dall'antennista a non sottoporsi al vaccino anti-Covid: lo fa sapere la famiglia ricoverata all'ospedale Bufalini.

Un’intera famiglia non vaccinata residente nella provincia di Forlì-Cesena è stata ricoverata in seguito a complicanze dovute al coronavirus. Dopo essere risultati positivi al Covid, infatti, per la famiglia è stato necessario il ricovero in ospedale. Pare sia stato l’antennista a convincere madre e figli a non aderire alla campagna vaccinale.

Famiglia non vaccinata ricoverata a Cesena, cos’è successo

6 persone appartenenti allo stesso nucleo familiare sono state ricoverate dopo aver contratto il Covid. Nessuno di loro era stato vaccinato. La famiglia si trova ora all’ospedale Bufalini. Gravi uno dei fratelli e una sorella. La donna è stata intubata. La madre, anche lei positiva al virus, ha 90 anni.

La famiglia era in cura da un medico non immunizzato, che ora è stato sospeso.

Famiglia non vaccinata ricoverata a Cesena era stata convinta dall’antennista

Sebbene il medico non fosse vaccinato contro il Covid, pare non sia stato lui a convincere la famiglia romagnola a non immunizzarsi. Stando a quanto reso noto dal Corriere Romagna, fratelli, sorelle e madre sarebbero stati convinti dal loro antennista.

Quest’ultimo, infatti, pare avesse consigliato ai suoi clienti di non sottoporsi nell’immediato alla vaccinazione, per monitorare l’evoluzione della malattia e dei vaccini stessi. Nel frattempo, tuttavia, la famiglia si è ammalata.

Famiglia non vaccinata ricoverata a Cesena, l’appello del sindaco

A esprimere solidarietà nei confronti della famiglia residente a Longiano è il primo cittadino.

Il sindaco Ermes Battistini ha poi ribadito l’importanza del vaccino anti-Covid, sensibilizzando i suoi concittadini e dichiarando: “Dispiace sempre molto quando qualcuno soffre e sta male. Che mi risulti, sono anche le prime persone di Longiano a entrare in terapia intensiva. Finora molti casi in isolamento a casa o alcuni ricoverati in ospedale, ma senza bisogno dell’ulteriore passaggio. È anche vero che ognuno di noi è responsabile delle proprie scelte e il non vaccinarsi è una scelta consapevole, ma molto opinabile. Questo caso è un monito a tutti coloro che ancora non si sono vaccinati per loro precisa scelta”.