> > Covid, focolaio in un santuario francescano di Arezzo: oltre 30 religiosi con...

Covid, focolaio in un santuario francescano di Arezzo: oltre 30 religiosi contagiati

Covid, focolaio nel Santuario Francescano La Verna

A Chiusi della Verna, un comune in provincia di Arezzo, è stato registrato un focolaio di Covid-19 in un santuario francescano, oltre 30 i contagiati

Il bollettino giornaliero sui dati Covid, emesso nella giornata del 25 aprile, dall’Asl Toscana sud est, che si occupa di tenere sotto controllo i dati delle province di Arezzo, Grosseto e Siena, non era affatto incoraggiante e registrava una crescita dei contagi soprattutto nei comuni di Chiusi della Verna e Sansepolcro

A contribuire all’ incremento della curva dei contagi di Chiusi della Verna è stato un focolaio di Covid-19 sviluppatesi nel Santuario della Verna.

Focolaio nel santuario di Arezzo

Avrebbe dovuto riaprire le sue porte ai fedeli proprio nella giornata del 26 aprile 2021, il Santuario della Verna, situato nella cittadina di Chiusi della Verna, un comune italiano di poco meno di 2000 abitanti, e invece un focolaio di Covid ha colpito i religiosi del santuario in provincia di Arezzo.

Così, il sindaco di Chiusi della Verna, Giampaolo Tellini, si è visto costretto a emettere un’ordinanza con la quale chiude il santuario francescano fino al 15 maggio.

Lo sviluppo del focolaio nel santuario di Arezzo

Ecco il racconto di come è nato e si è sviluppato il focolaio di Covid-19 all’interno del Santuario della Verna:

“Il focolaio è stato innescato dal contagio di un giovane novizio. È dovuto uscire dalla comunità per sottoporsi ad un intervento chirurgico: una operazione ad un ginocchio.

Al suo ritorno ha avuto la febbre e sono scattati i controlli. Ma il virus aveva già iniziato a diffondersi, complice anche lo stile di vita comunitario che contraddistingue questo ordine”

Dalle prime ricostruzioni sembra che in seguito al ritorno del novizio nel santuario, dopo l’operazione subita, i vari confratelli siano andati ad accoglierlo, ignari del fatto che un’uscita causata da motivazioni di salute avrebbe provocato così tanti danni all’interno della comunità francescana. Il contagio del novizio ha generato i successivi contagi all’interno della comunità.

Focolaio nel santuario di Arezzo: il bilancio

Dopo l’accertamento del caso di positività del novizio, sono stati immediatamente eseguiti i tamponi su tutti i 38 religiosi del santuario (incluse quattro suore, che sono risultate tutte negative).

All’inizio vi erano solo 13 casi positivi, ma all’arrivo degli altri esiti dei tamponi il numero dei positivi è cresciuto prima a 22 e fino ad arrivare ora a 31.

Il Sindaco di Chiusi della Verna ha rassicurato la popolazione con queste parole:

Vorrei rassicurare i miei concittadini che la situazione è circoscritta e sotto controllo. Sono in costante contatto con il padre guardiano e mi auguro che presto le attività del santuario possano ripartire”.

Attualmente le celebrazioni delle messe sono sospese e i positivi sono in isolamento, compresi i religiosi risultati negativi, che faranno la quarantena nel santuario.

Il Sindaco auspica che la situazione possa tornare alla normalità già da metà maggio.