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Covid, governatore Toti: "No a nuove chiusure, meglio restrizioni per i non vaccinati"

Toti coprifuoco ricevuta ristorante

Se dovessero aumentare i contagi, secondo il governatore Toti le restrizioni andrebbero introdotte solo per i cittadini non vaccinati.

Il governatore Toti si è dichiarato contrario a nuove chiusure, che farebbero danni gravissime al paese, e ha invocato piuttosto restrizioni riservate solo ai cittadini non vaccinati.

Toti sulle restrizioni per i non vaccinati

Intervistato dal Corriere della Sera, il Presidente ligure ha ribadito con forza che, nonostante l’Italia non sia ancora fuori dall’emergenza, non sarebbe d’accordo con nuove forzature sulla libertà di spostamento: “Non possiamo permetterci chiusure e stop“. Di qui la sua proposta di introdurre limitazioni solo per chi non ha completato il ciclo vaccinale, perché “non è giusto mettere a rischio la collettività e creare intasamenti e drammatici rallentamenti dell’attività sanitaria che ancora, dopo due anni di Covid, stiamo scontando“.

A chi gli chiede se ci sia il rischio di comprimere libertà costituzionali, Toti ha risposto che attualmente il bene supremo è tutelare salute e benessere di tutti e che si può chiudere il paese per la paura, l’egoismo e la posizione contestataria di alcuni.

Toti sulle restrizioni per i non vaccinati e il green pass

Si è poi espresso sull’obbligo vaccinale ritenendo che, con oltre l’85% della popolazione vaccinata, non sarebbe possibile imporre a una fascia di persone riluttanti un trattamento sanitario obbligatorio. Piuttosto, secondo lui, dovrebbero essere obbligatorie le terze dosi per i sanitari e il personale delle Rsa.

Ha infine invocato un intervento sulla durata e l’utilizzo del green pass proponendo che valga per tutti gli usi ad oggi concessi solo se ottenuto con la doppia dose di vaccino e non con il tampone. “Chi si è vaccinato, proteggendo sé stesso e la sua famiglia, ha diritto di vivere una vita normale. Chi no, con il tampone potrà solo accedere ad attività essenziali alla sopravvivenza“, ha concluso.