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Covid, il fisico Sestili: "Picco a Natale con 30 mila casi al giorno, poi dipenderà da noi"

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Il fisico Giorgio Sestili ha previsto il raggiungimento del picco dei contagi a Natale: durante le vacanze si conteranno 30 mila casi al giorno. 

Il fisico Giorgio Sestili ha affermato che, pur essendo ancora nella fase di espansione dell’epidemia, in Italia la crescita dei contagi sta rallentando settimana dopo settimana (a dimostrarlo la lieve diminuzione da 15 giorni dell’indice di contagio da 1,23 a 1,20 a 1,18): secondo lui il picco è previsto per Natale con circa 30 mila contagi giornalieri.

Sestili sul picco dei congtagi a Natale

Intervistato dal Corriere della Sera, l’esperto ha evidenziato come un mese fa da una settimana all’altra c’era una crescita del 50%, poi la perentuale è scesa al 25% e negli ultimi sette giorni è stata pari al 13%. Ora, ha continuato, bisognerà attendere il picco dei contagi nelle vacanze di Natale in cui si conteranno 30 mila infezioni al giorno: dopo si potrebbe rimanere a lungo in una fase stazionaria (plateau) oppure iniziare a scendere con una velocità variabile.

Sestili ha evidenziato che l’evoluzione dell’epidemia dipenderà da noi: dall’andamento delle vaccinazioni, dalle misure di contenimento prese e dai comportamenti individuali. All’aumento dei vaccini effettuati è infatti stata correlata una dimunizione delle positività e dei tassi di ospedalizzazione.

Sestili sul picco dei contagi a Natale: “Nessuna regione in zona arancione o rossa a breve”

Oltre al picco dei contagi, per l’esperto verrà presto raggiunto quello delle terapie intensive e dei decessi. Anche in questo caso la discesa di questi due parametri dipenderà da alcune variabili, in primis le vaccinazioni. “Continuando con questo ritmo delle iniezioni potremmo passare un inverno tranquillo con un’epidemia sotto controllo“, ha sottolineato.

Quanto infine ad una previsione a breve termine, Sestili ha affermato che “nel prossimo mese nessuna regione andrà in zona arancione o rossa“.