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Covid, il piano del governo per arginare la quarta ondata

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Spingere sulla campagna vaccinale e, se la situazione peggiora, estendere l'obbligo ad altre categorie: il piano del governo per arginare la quarta ondata

Il Natale è alle porte e l’attenzione tra i vertici di governo è massima: per scongiurare un innalzamento dei contagi durante le festività occorre mettere a punto un piano ad hoc.

Il piano del governo per arginare la quarta ondata di Covid

I presupposti non sono dei migliori: da lunedì anche la Calabria si tingerà di giallo e non sarà l’ultima Regione a cambiare colore prima delle festività natalizie. E poi la curva dei contagi, che continua ad aumentare insieme al numero di ricoverati e decessi. In più, l’incognita della variante Omicron. Insomma, il governo sta mettendo a punto un piano per evitare il peggio durante le festività natalizie e per frenare la quarta ondata. se si dovesse confermare la tendenza della curva di questi giorni.

Puntare tutto sulla campagna vaccinale per arginare la quarta ondata

Per scongiurare un’impennata dei casi di Covid, dovuta a maggiori situazioni a rischio durante le fesitività natalizie, il governo punta tutto sui vaccini. Il commissario straordinario Francesco Figliuolo chiede un’ulteriore accelerazione sulla campagna vaccinale, spingendo le Regioni a portare nei prossimi giorni le somministrazioni a quota 500 mila, anche in previsione del calo delle vaccinazioni previsto nei giorni festivi. L’obiettivo è convincere più no-vax o esitanti possibili, e accelerare sulle terze dosi.

Quarta ondata, Costa: “Per noi obbligo vaccinale non è un tabù, pronti a estenderlo”

Intanto, il 15 dicembre si avvicina: da mercoledì scatterà l’obbligo vaccinale per il personale scolastico e per le forze dell’ordine, esteso anche al personale amministrativo che lavora negli ospedali o nelle cliniche. Ma l’obbligo, dice il governo, verrà esteso ad altre categorie se l’andamento della curva epidemiologica diventerà preoccupante. Da valutare, intanto, gli effetti l’estensione dell’obbligo programmata per il 15 dicembre avrà sui numeri della pandemia. “Per noi l’obbligo vaccinale non è un tabù, lo abbiamo già affrontato per alcune categorie e se il quadro epidemiologico presenterà condizioni tali da indurci a fare riflessioni e allargare l’obbligo ad altre categorie, siamo pronti a farlo” conferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.