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Covid, il Regno Unito dà il via libera al vaccino per la fascia 12-15 anni

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Anche il Regno Unito dovrebbe dare il via libera alla vaccinazione nella fascia 12-15 anni. I minori coinvolti dovrebbero essere circa 3 milioni.

La fascia vaccinabile della popolazione del Regno Unito è stata estesa anche ai giovanissimi di età 12-15 anni. Lo hanno stabilito le autorità sanitarie del Paese. Stando a quanto riportano i media locali i minori coinvolti potrebbero essere circa tre milioni, un numero questo importante che secondo il consigliere medico britannico Chris Whitty potrebbe non solo scongiurare una possibile ondata in vista della prossima stagione autunnale, ma potrebbe inoltre ridurre le criticità riscontrate nell’istruzione degli studenti. 

Covid Regno Unito Vaccino, l’ufficializzazione potrebbe arrivare martedì 14 settembre

La decisione di procedere con la somministrazione del vaccino nella fascia 12-15 anni arriva dopo che nei giorni precedenti i consulenti del Joint Committee on Vaccination (JCVI) si erano espressi negativamente. La BBC a tal proposito ha reso noto che l’ufficializzazione da parte del Premier inglese Boris Johnson potrebbe arrivare già nella giornata di martedì 14 settembre.

Quest’ultimo si era affidato ai chief medical officer delle 4 nazioni, le massime autoritè sanitarie del Paese, che a differenza dei consulenti del JCVI, avevano dato un responso favorevole. “Ciò che vogliamo è fare tutto il possibile per proteggere il Paese”, ha affermato il Premier inglese durante una visita a Leicester. 

Covid Regno Unito Vaccino, via libera della singola dose di Pfizer 

Chris Whitty e le altre autorità sanitarie della Scozia, del Galles e dell’Irlanda del Nord hanno valutato in modo favorevole la somministrazione di un singola dose di vaccino Pfizer. Ad ogni modo Whitty ha dichiarato che non è stata una decisione semplice . Una scelta questa che sarebbe stata fatta ponderando con attenzione sia i rischi che i benefici che ne sarebbero derivati. Proprio la fascia 12-15 sarebbe maggiormente soggetta a contagi. Ha infine assicurato che verranno monitorati con grande attenzione gli eventuali effetti collaterali. 

Covid Regno Unito Vaccino, confermata la somministrazione della terza dose 

Intanto il Premier inglese ha confermato che a breve dovrebbe essere somministrata la terza dose del vaccino. Come accadrà anche per l’Italia il terzo richiamo dovrebbe essere destinato ai soggetti più anziani e fragili. Contestualmente ha lanciato un appello a tutti quei cittadini che non hanno ancora ricevuto la prima dose e che sarebbero circa il 10% dei britannici. Ha avvertito che l’emergenza sanitaria è ancora in atto e che tra le persone che morirebbero di covid la quasi totalità sarebbe non vaccinata.