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Covid in Germania, Kekulé: "Troppe libertà per i vaccinati, possibile lockdown mascherato"

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Secondo il virologo Kekulé i contagi Covid in Germania stanno aumentando anche per le troppe libertà concesse ai cittadini vaccinati. 

L’epidemiologo tedesco Alexander Kekulé ha affermato che tra le cause della quarta ondata di contagi Covid in Germania vi è una sottovalutazione del ruolo dei vaccinati da parte della politica. Se da una parte la percentuale dei non immunizzati è ancora troppo alta, dall’altra il virus si sta diffondendo anche tra coloro che hanno già ricevuto il vaccino che però magari svolgono attività senza distanziamento e contribuiscono a diffondere l’infezione.

Kekulé sul Covid in Germania

Intervistato dal Corriere della Sera, l’esperto ha sottolineato che il vaccino ha efficacia su una percentuale di persone oscillante tra il 50% e il 70%, il che significa che, su dieci vaccinati, da 3 a 5 potrebbero trasmettere il virus. “E quando si consentono manifestazioni senza più misure di controllo, senza test e distanziamento, queste diventano focolai d’infezione“, ha evidenziato. Per chi ha ricevuto il vaccino, ha evidenziato, ci sono troppe libertà

Un secondo problema che ha scatenato la quarta ondata, ha continuato, riguarda invece le scuole. Esse sono infatti state riaperte a tempo pieno ma la maggior parte degli studenti non è vaccinata. Esattamente come i vaccinati, costoro hanno sintomi relativamente leggeri e non li prendono sul serio, diffondendo così il virus anche ai non vaccinati che in Germania sono circa 30 milioni. “Col risultato che i più anziani sono malati gravi e tornano ad affollare le terapie intensive, mettendo sotto stress il sistema sanitario“, ha aggiunto Kekulé .

Kekulé sul Covid in Germania: “Pericolo lockdown mascherato”

Quanto alle previsioni sul futuro e all’ipotesi di un nuovo lockdown, l’epidemiologo ritiene che chiusure come quelle del 2020 non sarebbero sostenibile politicamente. “Ma c’è un pericolo reale che passi un lockdown mascherato“, ha avvisato. Vale a dire una situazione in cui si chiudono le scuole, si mettono limiti alle manifestazioni e si introducono limitazioni nei contatti privati in vista del Natale.