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Covid in Lombardia, Pregliasco: "Nello scenario peggiore 50.000 casi al giorno"

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La variante Omicron "contagia anche i guariti e i vaccinati, nonostante questi abbiano pochi sintomi", fa sapere Pregliasco.

Preoccupa l’incremento dei contagi in Italia. Durante le feste si sono intensificate le code in farmacia e i tamponi giornalieri sono in aumento. Tuttavia, l’emergenza Covid torna a fare paura, con numeri record. A commentare la situazione è Fabrizio Pregliasco.

Covid in Lombardia, il commento di Pregliasco

La Lombardia ha i numeri da zona gialla: crescono i contagi e aumentano i ricoveri. A descrivere l’andamento epidemiologico nella Regione è Fabrizio Pregliasco.

Intervistato da Fanpage.it, il virologo milanese ha ricordato: “C’è una pressione notevole nell’esecuzione dei tamponi. Siamo in una fase di crescita espansiva, con una presenza di Omicron importante, che sta apportando un ulteriore incremento dei casi data la sua facile contagiosità.

Covid in Lombardia, Pregliasco: “Scenario peggiore? 50.000 casi al giorno”

“L’onda crescerà, lo scenario peggiore riguarda i 50.000 casi al giorno in Lombardia a gennaio, mentre in ospedale il numero dei degenti potrebbe raddoppiare e portarsi sui 3.500. Questo significa riconvertire nuovamente i reparti non Covid in reparti Covid”. Lo ha detto chiaramente Fabrizio Pregliasco, che ha parlato anche della nuova variante.

La Omicron, infatti, comincia a fare paura in Italia e non solo. La nuova mutazione, ha fatto sapere l’esperto, “contagia anche i guariti e i vaccinati, nonostante questi abbiano pochi sintomi”.

Covid, boom di contagi in Lombardia: l’avvertimento di Pregliasco

Il bollettino di martedì 28 dicembre 2021 attesta in Lombardia quasi 29mila contagi, a fronte di un numero elevato di tamponi giornalieri. I numeri appaiono in continuo rialzo e lo ha commentato anche Fabrizio Pregliasco.

L’esperto, professore dell’Università degli Studi di Milano, avverte sui rischi della quarta ondata nella Regione, che potrebbe portare a nuovi numeri record.