Giampiero Casoni La nuova ondata di coronavirus fa paura e in tema di Covid la Corea del Sud vara restrizioni per chi arriva dalla Cina. L’annuncio del premier ha fatto il paio con una decisione: fino a febbraio test prima e dopo l’ingresso nel paese. Insomma, Seul ha appena adottato una serie di misure per limitare i viaggiatori dalla Cina. Lo ha fatto “imponendo restrizioni sui visti, requisiti di test e limitando i voli”, come spiega l’Ansa.
Covid e Cina, cosa ha deciso la Corea del Sud
Il dato è che Pechino è alle prese con una ondata di infezioni da Covid-19 senza precedenti dalla prima del 2020 e bisogna correre ai ripari. Lo ha detto chiaramente il primo ministro sudcoreano Han Duck-soo: “Fino al febbraio del prossimo anno coloro che entrano dalla Cina dovranno sottoporsi a un test Covid prima e dopo il loro arrivo”. Con la decisione quindi i viaggiatori provenienti dalla Cina devono fornire un test Pcr negativo effettuato “entro 48 ore prima dell’imbarco su un aereo per la Corea del Sud o un test dell’antigene negativo entro 24 ore prima della partenza”.
“Test Pcr entro il primo giorno dall’arrivo”
Ma c’è di più: da quanto si apprende “saranno inoltre tenuti a sottoporsi a un test Pcr entro il primo giorno dal loro arrivo”. A detta del premier Seul sta “inevitabilmente rafforzando alcune misure antiepidemiche per prevenire la diffusione del virus nel nostro Paese a causa del peggioramento della situazione del Covid-19 in Cina”.
