> > Covid, medici senza vaccino sono una minoranza: " i sospesi sono solo lo 0,27%"

Covid, medici senza vaccino sono una minoranza: " i sospesi sono solo lo 0,27%"

medici senza vaccino anti covid

Covid, secondo i dati della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici sono attualmente 1264 in Italia i medici ancora senza vaccino.

Covid, secondo la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici  Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO)  sono attualmente 1264 in Italia i medici senza vaccino che sono stati sospesi.

Covid, sono 1264 i medici ancora senza vaccino

Sono attualmente 1264 in Italia i medici sospesi per non essersi ancora vaccinati. Dall’inizio, le sospensioni sono state 1636, delle quali 372 poi revocate per l’avvenuta vaccinazione. Ad affermarlo in una nota stampa,  la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici  Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO). Che aggiunge. ” 62 su 106 gli Ordini che hanno comunicato almeno una sospensione alla FNOMCeO”.

Medici senza vaccino anti covid sospesi a Trento

Per quanto possa destare una certa impressione leggere che oltre mille medici in Italia non hanno ancora provveduto alla vaccinazione anti-Covid, si tratta di una percentuale molto bassa se rapportata al numero totale dei sanitari presi in considerazione.

A sottolinearlo anche il  Presidente della stessa FNOMCeO, Filippo Anelli, intervenuto per commentare  il gesto di vandalismo messo in atto a Trento. Nella notte tra lunedì e martedì – come si apprende dalla stampa locale – ignoti hanno imbrattato con vernice rossa il muro del condominio dove ha sede l’Ordine dei medici, e infranto a sassate una finestra.  Alla base del gesto la sospensione momentanea, ai sensi del DL 44, di una trentina di medici ancora non vaccinati.

“Medici senza vaccino anti covid una minoranza”

“I medici che non si sono vaccinati restano una minoranza: in questo momento i sospesi sono lo 0,27% dei 460mila medici e odontoiatri italiani – afferma Anelli -. Ricordiamo che vaccinarsi è anche un dovere deontologico, sia per arginare la diffusione del virus, sia per fugare, con l’esempio, gli ultimi dubbi degli esitanti. Oltre l’80% della popolazione sopra i dodici anni ha completato il ciclo vaccinale: siamo davvero al rush finale, come dimostra la ripresa di tante attività. Il vaccino ci salva la vita, e ci permette di tornare, gradualmente, a viverla appieno”.