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Covid, Menichetti: “Over 50 che rifiutano il vaccino pagheranno un prezzo molto salato”

Covid

Il primario di malattie infettive dell’ospedale di Pisa, Francesco Menichetti, si è espresso a proposito degli over 50 non vaccinati contro il Covid.

Il primario di malattie infettive dell’ospedale di Pisa, Francesco Menichetti, ha commentato la scelta di milioni di cittadini over 50 di non vaccinarsi contro il coronavirus spiegando quanto una simile decisione rappresenti un pericoloper la popolazione e, soprattutto, per le terapie intensive e i reparti ordinari dei nosocomi italiani.

Covid, Menichetti: “Over 50 che rifiutano il vaccino pagheranno un prezzo molto salato”

Nella giornata di martedì 10 agosto, il primario di malattie infettive dell’ospedale di Pisa, Francesco Menichetti, si è espresso in merito alla presenza di milioni di over 50 non vaccinati contro il SARS-CoV-2, in Italia. A questo proposito, il virologo ha dichiarato con estrema durezza: “Se quei milioni di over 50 che ancora mancano all’appello non si vaccinano, non liberiamo gli ospedali, le terapie intensive e i cimiteri”.

L’esperto, poi, mostrando tutta la sua apprensione nei confronti dei cittadini over 50 che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale, ha ribadito: “Saranno loro a pagare un prezzo salatissimo per la rinuncia a una protezione. Tra le poche certezze che noi abbiamo oggi, c’è quella che i vaccini proteggono dalla malattia grave e dalla morte. Si può speculare sul fatto che chi è vaccinato si infetta ma è un fatto che se noi oggi abbiamo un 30% di ricoverati rispetto all’atteso è per l’effetto dei vaccini”.

Covid, Menichetti: libero arbitrio e tutela della salute collettiva

Nel corso del suo intervento, il primario di malattie infettive dell’ospedale di Pisa ha anche precisato quanto segue: “Chi non si vaccina mette a rischio la propria salute e quella di chi gli sta vicino e mette a rischio anche i malati di altre patologie perché se gli ospedali sono impegnati con il Covid non potranno fare attività non Covid. E questo andrebbe fortemente sottolineato. Non è solamente questione di libero arbitrio e libera scelta – e ha aggiunto – la Costituzioneprevede anche la tutela della salute della collettività”.

Covid, Menichetti: la nuova ondata di ricoveri negli ospedali

Inoltre, il virologo Francesco Menichetti ha rivelato un dato preoccupante circa i soggetti che non sono ancora stati vaccinati contro il Covid, spiegando: “Nel mio ospedale, due terzi dei ricoverati con la polmonite sono non vaccinati. I ricoverati vaccinati vengono in ospedale perché hanno problematiche a latere, poi risultano con tampone positivo ma non vengono in ospedale per la polmonite. Quindi la mia odierna istantanea mi dice che i vaccini stanno facendo un ottimolavoro”.

L’esperto, infine, ha ammesso: “La diffusione del contagio è significativa ma c’è da dire che l’ondata di ricoveri è un’ondata che, nonostante la variante Delta, dovrebbe in qualche modo contenersi e rappresentare il 30% rispetto a quello che è successo a ottobre grazie all’effetto dei vaccini – e ha concluso –. Quello che a noi interessa molto è la ricaduta sui servizi. Io prima avevo un reparto Covid da 9 posti letto e uno non Covid da altrettanti posti letto ma ora è già stato tutto riconvertito in reparto Covid con 23 posti. E il mio ospedale che è un grosso ospedale, sta predisponendo ulteriori ipotesi di degenze Covid riconvertendo altri reparti. Ci prepariamo al peggio sperando però che non ci sia un’esplosione”.