> > Covid, neonato di 2 mesi in rianimazione a Palermo: ricoverata anche la sorella

Covid, neonato di 2 mesi in rianimazione a Palermo: ricoverata anche la sorella

Neonato palermitano positivo alla variante inglese del covid

Covid, neonato di 2 mesi in rianimazione a Palermo: ricoverata anche la sorella presso un altro nosocomio, pare che i genitori siano "no vax"

Covid e bambini, un neonato di soli 2 mesi si trova in un reparto di rianimazione a Palermo: secondo fonti media locali è stata ricoverata anche la sorella. Attenzione, questa vicenda, delicatissima proprio perché come altre vede un neonato affetto dal coronavirus, necessita di un immediato chiarimento, un chiarimento fondamentale: il piccolo in questione era stato indicato erroneamente come affetto da covid scatenato dalla variante Delta del coronavirus, non è così. 

Neonato in rianimazione a Palermo per covid da variante inglese

Il neonato è risultato essere affetto dalla variante Kappa del covid, cioè da quella che una volta, prima che l’Oms ricorresse alle lettere dell’alfabeto greco, era conosciuta come “variante inglese”. Il neonato si trova comunque nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cervello di Palermo per complicazioni legate al Covid. Secondo fonti media locali riprese in mainstream il piccolo è intubato e in rianimazione per alcuni problemi cerebrali. Le sue condizioni sono stabili. 

A Palermo neonato in rianimazione per covid, i genitori sarebbero “no vax”

Anche la madre del piccolo è risultata positiva. In più è ancora ricoverata ed è stata intubata la sorella di 9 anni, che si trova presso l’ospedale Di Cristina. I media stanno diffondendo una notizia da prendere per ora con le molle in attesa di verifiche più accurate: in particolare secondo Leggo.it “i genitori non sono vaccinati. La sorella è stata a lungo in Spagna e i genitori sono no-vax“. Il dato empirico è comunque quello per cui la Sicilia vede una situazione relativa ai contagi in aumento, il che ovviamente mette in guardia le strutture sanitarie e il governo territoriale. Secondo quello che è l’ultimo report l’indice di contagio Rt è salito a quota 0,95

Palermo, neonato in rianimazione per covid, ma è tutta la Sicilia che teme il peggio

Questo innalzamento ha portato a traino con sé un incremento del rischio complessivo di contagio da Covid, che infatti è passato in pochi giorni da “basso” a “moderato”. E c’è un dato che preoccupa in prospettiva: è quello per cui nell’arco della prossima settimana, quella iniziata ieri domenica 18 luglio, “scadranno” i giorni medi di incubazione del virus per coloro che hanno partecipato ai festeggiamenti per l’Italia di Mancini campione d’Europa. Nello specifico dell’isola la guardia è altissima, in particolar modo per lo spot del capoluogo di regione, per quanti hanno anche festeggiato Santa Rosalia per le strade della città. In entrambi i casi si parla di decine di migliaia di persone che si sono assembrate senza mascherine e senza mantenere il distanziamento. Proseguono intanto i tracciamenti in merito al focolaio di 30 contagiati scoperto nell’isola di Pantelleria.