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Covid, nuovo report Iss: con il vaccino -96% di rischio di ricovero in terapia intensiva e morte

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È vero che chi è vaccinato contro il covid si contagia e muore come chi non lo è? No! Ecco cosa dice il nuovo report dell’Iss

E’ vero che chi è vaccinato” contro il covid “si contagia o muore come chi non lo è? No!! Le popolazioni di riferimento sono molto diverse e il rischio cala molto nei vaccinati”. Lo ribadisce l’Iss facendo riferimento all’ultimo report dell’8 settembre

Covid, Iss: ultimo report

L’ultimo aggiornamento nazionale dell’Iss dell’8 settembre, pubblicato il 10 settembre, per quanto riguarda le nuove infezioni da virus SARS-CoV-2 in Italia evidenzia che:

  •  È in diminuzione l’incidenza settimanale a livello nazionale: 64 per 100.000 abitanti (30/08/2021-5/09/2021) vs 74 per 100.000 abitanti (23/08/2021- 29/08/2021), così come risulta in diminuzione, rispetto alla settimana precedente, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici pari a 0,92 (range 0,79– 1,02), al di sotto della soglia epidemica. Si osserva una diminuzione anche dell’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=0,90 (0,86-0,94) al 31/8/2021 vs Rt=1,00 (0,97-1,04) al 24/8/2021);
  • Aumenta l’età mediana dei soggetti che hanno contratto l’infezione (36 anni);
  • Durante il periodo 23 agosto – 5 settembre 2021, di tutti i casi segnalati nelle regioni italiane, nel  79% dei casi è riportata una trasmissione locale (autoctona) dell’infezione

Report Iss: forte protezione vaccini anti-covid

Sono però soprattutto i dati sull’impatto della vaccinazione nel prevenire nuove infezioni, ricoveri e decessi quelli  ovviamente più attesi di settimana in settimana. A confermarlo lo stesso Istituto Superiore di Sanità che in un post della sua pagina twitter, risponde in modo chiaro alla fake di turno:

“È vero che chi è vaccinato si contagia o muore come chi non lo è? ‼️NO ‼️ Le popolazioni di riferimento sono molto diverse, e il rischio cala molto nei vaccinati “.

Si invita poi a leggere i dati  fornendo il link dell’ultimo report  e rappresentando il tutto con alcune infografiche.

Covid, ultimo report Iss e “l’effetto paradosso”

Ora che la copertura vaccinale ha raggiunto numeri importanti nella popolazione – soprattutto in quella più anziana – è importante spiegare il cosiddetto “effetto paradosso” per cui “il numero assoluto di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra vaccinati e non vaccinati, per via della progressiva diminuzione nel numero di questi ultimi”.

 Quello che conta è dunque il tasso percentuale: tra gli over 80 ad esempio,  negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben tredici volte più basso dei non vaccinati (1,1 contro 14,8 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quindici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (76,2 contro il 5,0 per 100.000 abitanti).

Del resto, quanto riportato sul paragrafo dell’ultimo report – riferito all’impatto della vaccinazione nel prevenire nuove infezioni, ricoveri e decessi – parla chiaro:

  • “La maggior parte dei casi notificati negli ultimi 30 giorni in Italia sono stati diagnosticati in persone non vaccinate.

  • Si osserva una forte riduzione del rischio di infezione da virus SARS-Cov-2 nelle persone completamente vaccinate rispetto a quelle non vaccinate (77% per la diagnosi, 93% per l’ospedalizzazione, 96% per i ricoveri in terapia intensiva e per i decessi)