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Covid, Pantelleria: festa abusiva con 300 persone, dj denunciato

Festa abusiva

Una festa abusiva con oltre 300 persone organizzata in una villa a Pantelleria è stata interrotta dai carabinieri per violazione delle norme anti-Covid.

Una festa abusiva alla quale erano presenti circa 300 persone è stata interrotta dalle forze dell’ordine, per violazione delle norme vigenti in Italia volte a contrastare la diffusione del coronavirus.

Covid, Pantelleria: festa abusiva con 300 persone interrotta dai carabinieri

Nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 agosto, i carabinieri hanno scoperto e rapidamente interrotto una festa abusiva con più di 300 partecipanti organizzata a Pantelleria, comune situato in provincia di Trapani, in Sicilia.

Il party è stato organizzato in contrada Margana, presso una villa privata corredata di piscina, ed è stato notato da una pattuglia che stava svolgendo il proprio servizio in prossimità dell’aeroporto. In questo contesto, infatti, i militari avevano avvistato un elevato numero di auto parcheggiate nelle vicinanze dell’aeroporto e avevano scorto una discreta follaintenta a dirigersi verso un’abitazione posta a un centinaio di metri dallo scalo.

Covid, Pantelleria: festa abusiva con 300 persone, la scoperta

Seguendo la folla, i carabinieri di Pantelleria hanno potuto constatare lo svolgimento della festa abusiva. All’ingresso della villa, infatti, erano presenti due buttafuori che si occupavano di regolare e consentire le entrate all’interno dell’edificio mentre nell’abitazione era stata allestita una postazione per la musica affidata a un dj ed era stato ricavato un angolo bar per la vendita di alcolici e super alcolici.

Il party è stato bruscamente interrotto dalle forze dell’ordine in quanto organizzato in totale spregio delle norme anti-Covid esistenti in Italia.

Covid, Pantelleria: festa abusiva con 300 persone, dj denunciato

I carabinieri, inoltre, hanno interrogato il dj, identificato come un uomo di 34 anni, originario di Roma ma residente da anni a Milano. Il dj, quindi, ha spiegato di essere l’organizzatore della festa e di aver deciso di fittare la villa per poter preparare e offrire una serata danzante all’insegna dello svago.

A causa dell’iniziativa intrapresa, il 34enne ha ricevuto una sanzione per violazione delle norme anti-Covid imposte con ordinanza sindacale ed è stato denunciato per apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo e per disturbo del riposo delle persone.

L’attrezzatura dell’uomo, inoltre, è stata debitamente sequestrata e affidata alla tutela delle forze dell’ordine.

La vicenda rievoca quanto avvenuto, sempre a Pantelleria, circa un mese fa quando venne organizzata un altro party abusivo che scatenò l’originarsi di un focolaio. In questo contesto, 70 cittadini furono costretti a rispettare la quarantena mentre tre di essi vennero trasportate a Palermo e ricoverate in terapia intensiva.