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Covid, quale variante è prevalente e in quali aree corre più velocemente

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Il matematico del CNR Sebastiani ha illustrato come il covid si sta diffondendo nel nostro Paese e dove corre più veloce.

Da Nord a Sud la variante Omicron corre sempre più velocemente, eppure sono diverse le aree della penisola nelle quali l’incremento registrato dal covid-19 è maggiore. A spiegare come si sta muovendo il covid nel nostro Paese è il matematico e ricercatore del CNR Giovanni Sebastiani che, a partire dalle 107 province italiane, ha analizzato per ciascuna in che modo il virus si sta muovendo. 

Covid variante diffusione, l’analisi di Sebastiani

Il matematico del CNR – si legge da ANSA – ha rilevato come siano 32 le province italiane dove il virus si sarebbe diffuso in misura maggiore“Dall’analisi delle curve dell’incidenza di positivi nelle 107 province italiane nel periodo di tre settimane che termina il 2 gennaio 2022, risulta una crescita di tipo esponenziale (modulata da una componente periodica settimanale) con tempi di raddoppio degli incrementi che hanno frequenza massima a 4,5 giorni. Le province con tempi di raddoppio inferiori o uguali a 4,5 giorni sono 32”. 

Proprio a tale proposito ha aggiunto: “dato che queste 32 province hanno valori bassi del tempo di raddoppio, è ragionevole assumere che in esse sia rappresentata (più che nelle altre) in modo rilevante la variante Omicron, caratterizzata da una maggior diffusività rispetto alla variante Delta, prevalente negli ultimi mesi”.

Covid variante diffusione, Sebastiani: “Dove non vi è adesione massiva alla terza dose i cotnagi risalgono”

L’esperto ha proseguito nella sua analisi mettendo in evidenza come sia fondamentale in questa fase ricevere la terza dose del vaccino. Delle 32 province prese in considerazione 9 sono in Toscana, un’area questa che risulta essere quella con la più alta copertura vaccinale: “Questo dato trova però facile spiegazione nei dati dell’adesione alla dose booster: laddove non vi è stata adesione massiva alla terza dose i contagi risalgono”. 

Covid variante diffusione, i dati nelle 32 province coinvolte

Vediamo quali sono i dati relativi alle 32 province dove i casi sono aumentati maggiormente. A ciò vanno aggiunti i valori che risultano essere inferiori ai tempi di raddoppio degli incrementi: 

“Chieti (1,3), Isernia (2,3), Vibo Valentia (2,8), Pescara (2,9), Prato e Pisa (3), Campobasso e Barletta-Andria-Trani (3,1), Firenze (3,2), Pistoia (3,3), Lucca (3,4), Lecce e L’Aquila (3,6), Avellino (3,7), Teramo e Siena (3,8), Taranto, Arezzo e Massa Carrara (3,9), Lecco, Enna e Bari (4), Parma (4,1), Bergamo e Terni (4,2), Livorno, Rimini e Caserta (4,3), Cremona, Perugia, Benevento, Monza e della Brianza (4,5)”.