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Covid riconosciuto come malattia professionale in UE: tutele e diritto a indennizzo per i lavoratori

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Covid riconosciuto come malattia professionale in UE: i lavoratori potranno beneficiare di specifiche tutele e avranno diritto a un indennizzo.

Covid riconosciuto come malattia professionale in UE: i lavoratori potranno beneficiare di specifiche tutele e avranno diritto a un indennizzo.

Covid riconosciuto come malattia professionale in UE: il raggiungimento dell’accordo

I Governi dei Paesi europei, i lavoratori e i datori di lavoro che fanno parte del Comitato consultivo dell’Unione Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro sono riusciti a raggiungere un accordo rispetto all’urgenza e alla necessità di riconoscere il SARS-CoV-2 come una malattia professionale. Il riconoscimento del Covid come malattia professionale riguarda i settori dell’assistenza sanitaria e domiciliare, dei servizi sociali e dei settori che risultano essere a evidente e comprovato rischio di infezione.

Con il raggiungimento dell’accordo, la Commissione provvederà ad aggiornare la sua raccomandazione sulle malattie professionali in attesa di diramare la nuova raccomandazione che verrà pubblicata in modo definitivo entro la fine del 2022. Dopo la diffusione del nuovo documento, gli Stati membri dell’UE dovranno mettere in atto le rispettive legislazioni nazionali.

Per quanto riguarda l’accordo della Commissione, inoltre, riconoscendo il Covid come malattia professionale, si consentirà ai lavoratori che vengono contagiati dal virus di essere tutelati e di ricevere un indennizzo.

Tutele e diritto a indennizzo per i lavoratori

L’accordo del Comitato consultivo dell’Unione Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro è stato commentato dal commissario europeo per il lavoro, Nicolas Schmit, che ha dichiarato: “Questo accordo invia un forte segnale politicoper riconoscere l’impatto del Covid sui lavoratori e il contributo essenziale delle persone che lavorano nei servizi sanitari e sociali e di altri lavoratori a più alto rischio di contrarre la malattia”.

Nel momento in cui il Covid verrà riconosciuto come una malattia professionale in uno Stato membro dell’UE, i lavoratori dei settori interessati che sono stati contagiati dal virus sul luogo di lavoro avranno la possibilità di godere di tutele e diritti specifici regolati dalle norme nazionali come, appunto, il diritto a un indennizzo.