> > Covid, Romania ormai al collasso: ospedali pieni e cimiteri in esaurimento

Covid, Romania ormai al collasso: ospedali pieni e cimiteri in esaurimento

Alcuni pazienti gravi romeni sono giunti in Italia per cure intensive

Covid, Romania ormai al collasso: ospedali pieni e cimiteri in esaurimento mentre il paese registra l'andamento lentissimo della campagna vaccinale

Con la quarta Covid la Romania è al collasso con ospedali pieni, terapie intensive stracolme e perfino alcuni cimiteri in esaurimento: il paese ha uno dei tassi di mortalità più alti del mondo e sta sprofondando in quello che Open definisce “il baratro”. Ad incrementare la mortalità altissima c’è il dato per cui la Romania è uno dei paesi messi peggio da un punto di vista della campagna vaccinale.

Covid, Romania al collasso ed ora ci si mettono anche gli incendi negli ospedali

Come se non bastasse poi un pauroso incendio ha devastato un ospedale Covid a Ploiesti, uccidendo due pazienti e ferendo un’infermiera. La città di oltre 200mila abitanti “serve” il popoloso distretto di Prahova, in Muntenia, e i danni alla struttura hanno ulteriormente rallentato le operazioni sanitarie contro il coronavirus.

Il “baratro” Covid della Romania, ospedali al collasso e 300 bambini ricoverati

Si è provveduto a trasferire una quindicina di pazienti ma i posti letto sono drasticamente diminuiti. I pazienti covid ricoverati, secondo dati diffusi da Repubblica, somo 18mila, fra cui 300 bambini e quasi 2000 persone in terapia intensiva.

Un medico di terapia intensiva parla della Romania ormai al collasso per il Covid: “Come da voi in Lombardia un anno fa”

Di questo collasso ha parlato al quotidiano il professor Dorel Sandesc, responsabile di una terapia intensiva: “È la roulette russa della vita, non siamo in grado di garantire la sopravvivenza a chi riesce a trovare posto in ospedale”. E ancora: “Stiamo facendo tutti gli sforzi possibili ma è peggio che la Lombardia all’inizio della pandemia”. Da più parti si invoca l’utilizzo del Green Pass, anche perché i cimiteri delle zone rurali e periferiche della nazione stanno iniziando ad esaurire i posti.