Il numero dei morti dovrà essere analizzato in ogni dettaglio. A parlare è il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma Francesco Vaia. L’esperto – si legge da Adnkronos – rispondendo ad alcune domande fatte da degli studenti in visita, ha fornito una panoramica dei dati relativi ai contagi e ai decessi disponibili in queste ultime settimane: “Sono settimane che il numero delle terapie intensive e dei ricoveri […] ma non quello dei decessi”, ha affermato.
Vaia numero morti, “Chi di dovere dovrà fare analisi approfondita”
L’esperto, a tale proposito, ha spiegato che “pur considerando che potrebbe esserci una coda della Delta e che la nostra popolazione è anziana, comunque i numeri sono eccessivi e probabilmente chi di dovere dovrà fare analisi approfondita del numero dei morti analizzando ogni dettaglio. C’è chi è deputato a farlo e sono certo che lo farà”.
Su Sanremo: “Io sono stonato e non canto”
Infine parlando dell’esibizione di Checco Zalone in merito alla canzone sui virologi ha sottolineato quanto sia importante in questo particolare periodo avere voglia di leggerezza: “Io sono stonato e non canto. Sanremo è dei cantanti. Oltre alla grande bravura di Amadeus e dei nostri artisti, penso che 11 milioni di spettatori vogliano dire una cosa che non può essere che una: gli italiani hanno voglia di leggerezza e di riprendersi la vita”.