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Covid, Zangrillo: "Molti professori in tv non si basano sui dati"

Zangrillo

Alberto Zangrillo ha attaccato i suoi colleghi, che secondo lui non si sono basati sui dati durante i loro interventi televisivi.

Alberto Zangrillo ha attaccato i suoi colleghi, che secondo lui non si sono basati sui dati durante i loro interventi televisivi. 

Covid, Zangrillo: “Spesso in tv i professori fanno a meno dei dati”

Alberto Zangrillo, prorettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del Dipartimento di anestesia e terapia intensiva dell’Irccs ospedale San Raffaele, ha fatto nuovamente discutere con alcune sue dichiarazioni. Questa volta il medico ha attaccato i suoi colleghi, quelli che in questi due anni sono stati molto presenti in televisione in qualità di esperti dell’emergenza Covid. “Sono un professore. Io e i miei colleghi abbiamo sempre il dovere, verso gli studenti, di basarci su documenti. Ecco, mi vergogno che spesso in Tv i professori ne hanno fatto a meno” ha dichiarato Zangrillo. 

Covid, Zangrillo: “Ho parlato presto della necessità di convivere con il virus”

Alberto Zangrillo ha attaccato i suoi colleghi, che secondo lui non si basato sui dati reali quando parlano in televisione. Lo ha fatto in occasione della presentazione del libro “La società chiusa in casa“, firmata dallo storico della medicina Gilberto Corbellini e da Nicola Mingardi, direttore dell’Istituto Bruno Leoni. “Ho parlato presto (e per primo) della necessità di convivere con il virus. Questa idea è sviluppata magistralmente dal libro. Alcuni bias cognitivi sono esplosi, sfociano oggi in una psicosi di cui bisogna occuparsi” ha dichiarato il medico. 

Covid, Zangrillo: gli ingressi nell’ospedale

Pochi giorni fa Alberto Zangrillo ha condiviso sui social il resoconto settimanale degli ingressi nel suo ospedale. Ha sottolineato che nella struttura del San Raffaele di Milano ci sono stati solo 7 ingressi Covid in 7 giorni. Numeri che dimostrerebbero la fine dell’emergenza, che però non è ancora stata comunicata. Per questo il professore ha scritto “show must go on“, prima di attaccare direttamente i suoi colleghi. Questa situazione, a detta del medico, dovrebbe essere sfruttata per tornare ad occuparsi degli altri pazienti