Andrea Cerabolini Argomenti trattati
La notizia risale all’ormai lontano mese di luglio, ed era passata come la solita storia dai tratti divertenti. Un caso di aggressione un po’ particolare, accaduto nella zona di Cremona, in Lombardia.
Donna sorpresa con prete africano
La notizia era quella di un uomo che aveva trovato l’ex moglie appartata – in atteggiamenti non equivocabili – con un prete di origini africane.
Tra i due, come riportano le cronache di quei giorni, scoppiò una violenta rissa. La donna descrisse la reazione dell’ex compagno come quella di una “furia scatenata”, che ha ingaggiato un violenta rissa con il parroco. Una rissa dalla quale, almeno secondo i racconti, l’uomo di chiesa non si sarebbe sottratto, colpendo con almeno un pugno il suo “avversario”. Tanta era la foga dei due, che per dividerli si rese necessario l’intervento dei Carabinieri di Cremona.
Il parroco allontanato dalla diocesi
In seguito all’avvenimento il prete fu allontanato dalla diocesi, anche perché denunciato dalla sua controparte per percosse.
La donna si racconta a Pomeriggio5
Ma la notizia è stata ripresa ieri nel corso della trasmissione Pomeriggio Cinque, che ospitava la donna ritrovata “appartata” con il parroco. Ed è stato dal salotto di Barbara D’urso che la donna ha raccontato il retroscena di quell’avvenimento.
Le persecuzioni dell’ex marito
Da quanto racconta, quando l’uomo la sorprese con il prete il loro matrimonio era finito ormai da molto tempo, e loro due erano ormai separati da anni. Una separazione mai accettata però da quello che era stato suo marito, che come racconta “continuava ad impormi la sua presenza, anche al lavoro, nonostante lo supplicassi di andar via”.
E fu proprio questo atteggiamento persecutorio del marito a causarle le paure e le angosce tipiche delle vittime di stalking. Paure che trovarono nel parroco di origine africana, coetaneo della donna, una persona disposta ad ascoltarle. E fu così che nacque il loro rapporto, in modo del tutto “normale”, attraverso quello che lei definisce “lo scambio delle pure e delle angosce che avevo in quel momento”.
E fu proprio nel corso di uno dei suoi pedinamenti che l’ex marito si è accorse di quello che i due stavano facendo, sorprendendo i due amanti nel parcheggio di un centro commerciale della zona di Cremona.
Le reazioni in studio
Le reazioni in studio sono state diverse, ma in particolare una ha fatto discutere: Sandra Milo, presente nel salotto di Canale5 per discutere del tema degli abusi sulle donne, ha infatti detto la sua: “Sono storie che ti lasciano quantomeno stupita. Comunque, meglio un prete così che un prete pedofilo”.
Parole che hanno suscitato un forte imbarazzo nella conduttrice e vivace disaccordo tra i suoi ospiti. Addirittura qualcuno tra il pubblico – attraverso qualche passaggio logico a noi ignoto, ma molto convinto della sua idea – è arrivato ad urlarle che sarebbe “l’anticamera della pedofilia”.
“Meglio nessuno dei due” ha risposto la padrona di casa Barbara D’urso, messa in imbarazzo dalle parole dell’attrice, che è poi passata a parlare del caso della presunta violenza sessuale di Asia Argento
