> > Crisi dei social: paura per la privacy e perdita di tempo

Crisi dei social: paura per la privacy e perdita di tempo

social

Basta con i social. Anzi no. Da una recente indagine, risulterebbe che quasi l’80% degli utenti abituali dei social media vorrebbe abbandonarli. Alla fine, non lo fa solo perché non vuole perdere contatto con alcuni amici e non vuole veder sfumare tutti i ricordi digitali condivisi. Che si trat...

Basta con i social. Anzi no. Da una recente indagine, risulterebbe che quasi l’80% degli utenti abituali dei social media vorrebbe abbandonarli.

Alla fine, non lo fa solo perché non vuole perdere contatto con alcuni amici e non vuole veder sfumare tutti i ricordi digitali condivisi. Che si tratti di fotografie, post indovinati o tweet pungenti poco importa. Si tratta di un bagaglio al quale gli utenti del mondo social non sono disposti a rinunciare. Non fosse per questo, però, a quanto pare sarebbero più che disposti a chiudere i rispettivi profili pubblici.

A condurre l’indagini e renderne noti i risultati è stato il Kaspersky Lab, i cui ricercatori hanno analizzato la situazione di circa 5 mila utenti di social in vari paesi del mondo, Italia compresa.

La maggior parte di loro, quasi l’80% (78%), ha dichiarato di avere spesso pensato di abbandonare i social, ma di avere alla fine abbandonato l’idea per non perdere contatto con gli amici e non dover rinunciare a tutto il materiale condiviso.

Il problema sembra essere pressoché in egual misura legato a due fattori. Il primo è che, dopo anni di utilizzo, la conclusione cui arrivano molti utenti è che i social siano solo una perdita di tempo. Così la pensa il 39% degli intervistati. Il secondo aspetto è invece legato al timore di violazioni a danno della propria privacy. Il 30% degli intervistati ha infatti spiegato di avere pensato di abbandonare i social per non essere monitorati dai colossi del web.

In oltre il 60% dei casi, i social non vengono abbandonati perché rappresentano un modo per restare in contatto con gli amici. Nel 20% circa dei casi, invece, l’abbandono non si concretizza perché non si vogliono perdere tutti i ricordi digitali legati proprio all’uso dei social. In non trascurabile percentuale (18%), infine, il motivo per cui non si abbandona è che le credenziali di accesso servono anche per diversi altri servizi online.