Marcello Astorri Stivali di gomma, guanti e una scopa tra le mani. In prima fila per liberare le case e le strade dal fango. Lui però non è uno qualsiasi, ma il campione di tennis Rafael Nadal. In queste ore molte persone, a Maiorca, si sono mobilitate per affrontare l’emergenza causata dalle imponenti piogge di queste ore. L’ondata di maltempo ha fatto esondare un torrente, ci sono almeno 10 morti, un bambino sarebbe tra i dispersi, e ci sarebbero oltre 200 sfollati. Oltre a danni ingenti ancora tutti da calcolare. Tutta l’isola è stata colpita, ma la parte che ha patito maggiormente è l’area di San Llorenç, che si trova a 60 chilometri da Palma de Maiorca. Proprio qui Nadal ha deciso di rendersi disponibile per aiutare le persone.
Nadal è nato a Maiorca
Del resto lui è nato sull’isola di Maiorca, a Manacor, e si è sentito toccato dalla tragedia che ha colpito la sua gente. Un bel gesto, senza dubbio, e soprattutto inaspettato se si pensa che Rafa è una star multimilionaria ed è uno dei tennisti più vincenti di sempre. Il campione ha messo a disposizione anche le strutture del suo campo d’allenamento, dove al momento hanno trovato riparo una cinquantina di persone. Su twitter Nadal aveva scritto: “Questo è un giorno triste per Maiorca. Le mie sentite condoglianze ai parenti dei defunti e feriti dalle gravi alluvioni di San Llorenç. Come abbiamo fatto ieri offriamo oggi le strutture della Rafa Nadal Academy per tutti quelli colpiti che hanno bisogno di alloggio”.
