> > Lecce, 28enne scomparso trovato morto con le vene tagliate

Lecce, 28enne scomparso trovato morto con le vene tagliate

Lecce, ragazzo di 28 anni si suicida tagliandosi le vene nei campi

Un ragazzo di 28 anni di Lecce, scomparso da casa, è stato ritrovato morto nei campi salentini. Si sarebbe tagliato le vene con cocci di vetro.

Il corpo di un ragazzo di 28 anni, scomparso dalla sua casa a Lecce, è stato ritrovato nei campi con le vene tagliate. La madre del ragazzo, di cui si conoscono solo le iniziali F.M., ne ha denunciato la scomparsa, preoccupata perché non lo ha trovato in casa la mattina. Il figlio, ha raccontato, non era solito passare la notte fuori casa senza avvertire. Gli agenti di polizia hanno immediatamente dato avvio alle ricerche, fino al ritrovamento del cadavere al Frondone. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo si sarebbe tagliato le vene con dei cocci di vetro. I conoscenti hanno dichiarato che il 28enne soffriva da tempo di depressione.

26enne si toglie la vita con una coltellata

Il 6 ottobre 2017 un altro ragazzo della provincia di Lecce si è tolto la vita. La vittima è Daniele Battistini, un 26enne di Nardò. Il ragazzo è stato trovato morto nella pineta di Porto Selvaggio, nella località Punta la Lea, nei pressi di Torre Uluzzo. Secondo quanto riscontrato dal medico legale Roberto Vaglio e dal luogotenente dei Carabinieri Giuseppe Serio, il decesso è avvenuto a causa di una forte emorragia toracica causata da una coltellata. Sul corpo del ragazzo e sulla scena del crimine non sono stati rinvenuti segni di violenza o di colluttazione con un eventuale aggressore. Per questo, è stata scartata l’ipotesi dell’omicidio: la prima pista battuta dagli inquirenti è stata quella del suicidio. Battistini avrebbe sottratto un coltello da cucina dalla casa dove viveva con i genitori e si sarebbe inferto un colpo mortale. Si era allontanato da casa, senza destare sospetti, con uno zaino contenente diversi effetti personali.