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Iglesias, morto bimbo di un anno: aveva la febbre alta

Iglesias, bimbo di un anno morto per febbre alta

Un bimbo di un anno è morto per le conseguenze della febbre alta. Esclusa l'ipotesi meningite. I genitori hanno sporto denuncia contro ignoti.

A Iglesias, in Sardegna, un bimbo di un anno e due mesi è morto in ospedale. Il piccolo è arrivato al Cto in condizioni critiche. I medici hanno tentato di rianimarlo per oltre un’ora, ma per il bambino non c’è stato niente da fare. Il giorno precedente, i genitori si erano rivolti al pediatra di famiglia perché il figlio aveva la febbre alta. Il medico li ha inviati d’urgenza al Cto, dove è morto nella notte.

Bimbo morto, esclusa la meningite

Restano ancora incerte le cause della morte. L’ipotesi della meningite, temuta in un primo momento, è stata esclusa perché il bimbo risulta essere vaccinato contro la malattia. I genitori hanno chiesto che vengano effettuati accertamenti per scoprire la causa del decesso e hanno presentato una denuncia contro ignoti. La procura di Cagliari ha disposto l’autopsia, che si svolgerà presumibilmente entro lunedì 22 ottobre. Il sostituto procuratore Andrea Massidda incontrerà il medico legale Roberto Demontis per affidagli l’incarico e concordare la data dell’esame autoptico.

I precedenti

A giugno un bambino di due anni è morto a Mortara, in provincia di Pavia. Il decesso è avvenuto al Policlinico San Matteo, dopo che il piccolo accusava febbre alta e convulsioni da tre giorni. La procura ha aperto un’inchiesta per escludere le conseguenze di una violenza. Le analisi hanno rivelato che il piccolo è morto per le conseguenze della febbre. L’ipotesi più accreditata è quella di una leucemia fulminante, i cui segni sono stati erroneamente interpretati come sintomi influenzali.

Ad aprile un bambino di 18 mesi ha perso la vita all’Ospedale Maggiore di Parma. I genitori, madre emiliana e padre tunisino, lo hanno portato al nosocomio dopo due giorni di febbre alta, ma i medici non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso. Esclusi segni di violenze e patologie pregresse.