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Italia in ginocchio dal maltempo: dieci morti e un disperso

Maltempo

Il maltempo flagella l'Italia. E' allerta rossa in sei regioni. L'emergenza è tutt'altro che conclusa. Le vittime sono dieci e ci sarebbe un disperso

Il maltempo flagella l’Italia. Da nord a sud, forti raffiche di vento, temporali e piogge intense stanno provocando danni consistenti. Le strade sono impercorribili e le perturbazioni hanno causato blackout ininterrotti per diverse ore. Numerosi i feriti. Allerta rossa in sei regioni: Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Trentino Alto Adige e Abruzzo. Oltre 5 mila gli interventi dei vigili del fuoco. L’ondata di maltempo prosegue insistentemente anche nella giornata di martedì 30 ottobre 2018. L’emergenza è tutt’altro che terminata. Al momento le vittime accertate sono salite a dieci. Ci sarebbe anche un disperso.

La Spezia è stata colpita da fenomeni molto violenti, nella mattinata di lunedì 29 ottobre 2018 si è ritrovata con il traffico ferroviario bloccato a causa di detriti finiti sui binari e disagi sparsi in tutta la città. Alcuni container vuoti sono sprofondati in mare spinti da venti e burrasche. Inoltre, la Celebrity Constellation, nave da crociera che era ferma in porto a La Spezia, ha rotto gli ormeggi a causa della mareggiata e delle forti raffiche di vento.

Due morti a Castrocielo, in provincia di Frosinone, uccisi da un albero crollato sulla propria auto. Stessa dinamica a Terracina, in provincia di Latina. Una persona ha perso la vita e si contano decine di feriti. Davide Natale, un ventunenne casertano, è morto nel capoluogo campano. E’ rimasto schiacciato da un tronco nel quartiere Fuorigrotta. Ad Albisola Superiore, in provincia di Savona, è morta durante una tromba d’aria, colpita da un oggetto fatto volare dal vento.

Nella sera di lunedì 29 ottobre si sono registrate altre tre vittime. Chiuso lo scalo di Genova.

Maltempo in Italia, situazione in tempo reale

Una donna è morta dopo che una frana si è abbattuta sulla sua casa a Dimaro, in Val di Sole. Un vigile del fuoco volontario travolto da un albero mentre stava effettuando un intervento a San Martino in Badia, in Alto Adige. E ancora: un kite-surfista di 63 anni scagliato sulla scogliera di Cattolica dalle fortissime raffiche di vento. Diversi anche i feriti, tra i quali una bambina colpita da un sasso a Silandro e due giovani che a Roma sono stati travolti dall’ennesimo albero caduto. 24 solo nella Capitale, con una media di un albero all’ora.

La decima vittima delle alluvioni è un uomo, il cui corpo è stato recuperato nella mattinata di martedì 30 ottobre dal lago di Levico, in Trentino. Si tratta di un pescatore che aveva fatto un sopralluogo sulle rive del lago per verificare le condizioni della sua barca ormeggiata. Dopo l’allarme lanciato dai parenti sono partite le ricerche da parte dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco. E’ probabile che l’uomo sia caduto nelle acque del lago a causa delle forti raffiche di vento.

Il cordoglio di Salvini

Un abbraccio alle famiglie che stanno soffrendo. E un grazie, per l’ennesima volta, a tutti i soccorritori”. Così Matteo Salvini ha espresso il suo cordoglio per le numerose vittime del maltempo. Ha ringraziato tutti i soccorritori e in particolare i vigili del fuoco.

A preoccupare sono ora i fiumi. Il Po ha raggiunto il livello di guardia. In crescita anche la piena dell’Adige, che a Verona ha raggiunto i 2 metri. E’ stata aperta la galleria che ha consentito di scaricare oltre 500 metri cubi al secondo di portata nel lago di Garda, e il livello del Lago Maggiore, prossimo al livello di guardia con una crescita di circa 3 centimetri all’ora.