> > Pizzighettone, crollato il ponte pedonale

Pizzighettone, crollato il ponte pedonale

ponte pizzighettone

Crollata la passerella pedonale di Pizzighettone. Traffico bloccato anche sul vicino ponte Trento e Trieste. Nessun ferito.

La piena dell’Adda ha spazzato via la passerella pedonale che collega il quartiere di Gera al centro storico di Pizzighettone. Il cedimento attorno alle 8.30 del 30 ottobre. Chiuso per precauzione anche il ponte per le auto. Paura tra i cittadini che si sono visti crollare il ponte sotto ai loro occhi.

Crolla passerella sull’Adda

E’ crollata la passerella pedonale sull’Adda, a Pizzighettone. Già da due giorni, a causa del maltempo, l’Adda era uno dei sorvegliati speciali. La piena ha trasportato alberi e tronchi che si sono accumulate sotto i piloni facendo cedere la struttura. Alcune zone della città sono senza acqua e gas, in quanto i tubi
passavano proprio sotto la passerella. Anche il ponte Trento e Trieste è stato interdetto al traffico delle auto. Sul posto Vigili del fuoco e forze dell’ordine. Nessun ferito.

E’ il maltempo la causa del crollo

La marea di detriti, alberi e sterpaglie si è spinta fino al ponte pedonale. Il maltempo ha fatto il resto. Il piloni centrali del ponte sono collassati in acqua, portandosi dietro tutta la struttura. Il crollo è avvenuto tra le 8.30 e le 8,45 di martedì 30 ottobre. La protezione civile si trovava già sul posto dalla sera precedente.

Intorno alle 6 del mattino, il ponte ha iniziato a subire una leggera flessione, per poi crollare definitivamente qualche ora più tardi. La passerella fungeva da collegamento pedonale tra il centro storico e la frazione Gera. Proprio questo quartiere è rimasto senza acqua e gas. Il crollo ha danneggiato le tubature che passavano sotto la passerella. Entro la giornata dovrebbe essere fatto un allaccio provvisorio per rispondere all’emergenza.

Sul posto Carabinieri, Polizia e Vigili del fuoco che hanno messo a disposizione anche un elicottero per monitorare la situazione dall’alto. In via precauzionale è stata ordinata anche la chiusura del vicino ponte Trento e Trieste. La corrente sta trascinando i resti del crollo proprio in direzione di quest’ultimo. Si attende l’arrivo della squadra che si occuperà della rimozione dei detriti dal fiume.

Le parole del sindaco di Pizzighettone

Tra le autorità che si sono recate subito sul luogo del crollo, il sindaco di Pizzighettone, Luca Moggi. Il primo cittadino, secondo quanto riportano i media locali, si è detto soddisfatto per “attivato tutti i canali di emergenza maltempo. Siamo riusciti ad evitare feriti e danni alle persone”. Moggi ha poi commentato il problema delle tubature danneggiate: “il passaggio delle utenze sotto la passerella doveva essere una soluzione provvisoria, ma è diventato definitivo. Stiamo lavorando per ripristinare le utenze nel più breve tempo possibile”.

Sulle cause del crollo, il primo cittadino ha detto: “Il ponte era stabile. Le cause non vanno ricercate nella struttura. Il problema è stato il cumulo di detriti legnosi. La passerella non ha retto a questa calamità naturale”.