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Vicenza, "togliti bianco di m***a": studente preso a pugni

autobus vicenza

Vicenza, violenta aggressione alla fermata di un bus. Un ragazzo ghanese avrebbe preso a pugni e calci un coetaneo urlando "sei un bianco di m***a!".

Da Schio, in provincia di Vicenza, arriva la notizia di un brutale pestaggio tra studenti a una fermata dell’autobus. L’episodio si è verificato alla fermata dell’autobus di piazzale Acqui, una mattina prima dell’inizio della scuola, circa alle 7:30. Un ragazzo si sarebbe sporto dall’autobus alla fermata per verificare se un suo amico stesse salendo, quando è stato scaraventato a terra da un suo coetaneo di origine ghanese. Il ragazzo stava, nel suo sporgersi, ostacolando l’ingresso al bus e, per questo motivo, avrebbe suscitato la furia del coetaneo. “Sei un bianco di m***a !Togliti dalla mia strada!” avrebbe urlato il giovane, prima di aggredirlo con calci e pugni.

Violento pestaggio prima della scuola a Vicenza

Cosa fai? Sei pazzo? Non ti ho fatto nulla, perché ce l’hai con me?” avrebbe chiesto il malcapitato. A quel punto la situazione è degenerata: “Lo ha strattonato, gettato a terra, preso a pugni in faccia e a calci. Lo conosceva appena di vista perché lo vedeva salire su quelle corriere. Un altro ragazzo è intervenuto per tentare di difenderlo” ha spiegato l’avvocato Deborah Squarzon che si sta occupando di tutelare la famiglia del giovane aggredito. Il ragazzo di origine ghanese, terminato il pestaggio, si sarebbe tolto la cintura e avrebbe calato i pantaloni, affermando: “La prossima volta questa è per te. E portami tua madre che me la s***o“.

Il giovane aggredito è stato poi portato in pronto soccorso, dove gli sono stati dati dieci giorni di prognosi per le lesioni riportate. “Fisicamente si è ripreso ma ora è terrorizzato perché capita spesso che gli studenti pendolari su quella corsa incrocino questo coetaneo violento e diventino il suo bersaglio” ha spiegato l’avvocato Squarzon. In effetti l’aggressore ha a suo carico altre denunce per comportamenti violenti e rissosi. Sono in corso le indagini per ricostruire con precisione la dinamica della vicenda.