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Maltempo Dolomiti: migliaia di alberi sradicati dal vento

alberi caduti trentino

La perturbazione che ha colpito l'Italia ha interessato anche le Dolomiti, migliaia gli alberi sradicati dalla forza del vento in val di Fiemme.

Raffiche di vento dagli effetti devastanti non solo a bassa quota ma anche in montagna. Proprio come accaduto in località come Terracina, nel Lazio, dove l’intensità dei venti di scirocco ha provocato la caduta di centinaia di alberi storici, sradicati nell’arco di una manciata di minuti, anche in Trentino Alto Adige, sulle Dolomiti, bisogna fare i conti con uno scenario drammatico.

Vento forte sulle Dolomiti, strage di alberi

L’Italia è stata colpita da una perturbazione storica che ha coinvolto l’intera penisola, causando danni di varia natura che ad oggi è ancora difficile stimare nella loro interezza. Dalle mareggiate che si sono abbattute sulle aree costiere alla forza del vento che ha travolto intere località sradicando alberi, scoperchiando tetti e devastando negozi, ristoranti, abitazioni ma anche cartelli stradali e cestini e bidoni dell’immondizia, provocando il crollo di ponti e passerelle pedonali. Quasi tutte le regioni hanno dovuto fare, nelle ore successive all’ondata di maltempo, i conti con problemi più o meno gravi, che in alcuni casi richiederanno anni per poter essere sistemati. I venti di scirocco si sono abbattuti anche in montagna colpendo duramente le Dolomiti dove le raffiche hanno, in alcune zone, toccato addirittura punte di 160 km/h.

Val di Fiemme, migliaia di piante a terra

Le prime stime sono drammatiche: la zona più colpita è quella della val di Fiemme, in Trentino Alto Adige. Nei pressi del comune di Moena le autorità hanno diffuso dati allarmanti: almeno 1,5 milioni di metri cubi di piante sarebbero caduti al suolo, investiti dalla forza del vento. A testimonianza della devastazione provocata in zona vi sono le immagini diffuse sul web che mostrano lunghi tronchi d’albero a terra, ammassati gli uni sugli altri. Anche la viabilità versa in condizioni difficili: almeno 400 km di strade forestali necessitano di una serie di interventi più o meno immediati.