Marta Lodola Arriva da Torino la notizia dell’inaspettata morte per soffocamento di un noto fumettista e street artist: Alessandro Caligaris. L’artista aveva trentasette anni ed era conosciuto e apprezzato in tutto il capoluogo piemontese per le sue opere. Alessandro Caligaris si trovava a cena con la fidanzata martedì 30 novembre, quando ha ingoiato un pezzo di carne che gli ha ostruito le vie aeree. I soccorsi sono stati chiamati immediatamente e il fumettista è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Molinette. Quando è arrivato era già in condizioni critiche; gli sforzi dei medici non sono valsi a salvargli la vita.
Alessandro Caligaris, fumettista e street artist
In molti sui social hanno manifestato il loro cordoglio per la prematura morte dell’artista. Tra questi anche la casa editrice Eris Edizioni che aveva pubblicato molte delle opere di Alessandro Caligaris. “Questa è una di quelle notizie che non si vorrebbero mai dare. Purtroppo il nostro amico Alessandro Caligaris ci ha lasciato due notti fa. Non abbiamo molte parole per esprimervi il nostro dolore per aver perso una parte di noi, umanamente e professionalmente. Ci abbiamo creduto insieme, abbiamo percorso i primi passi insieme e insieme siamo cresciuti in questo mondo di disegni e parole. Se avete percorso anche solo un pezzetto di strada insieme ad Alessandro e voleste lasciarci un messaggio anche privato lo gireremo alla famiglia“.
Per Eris Edizioni Caligaris aveva infatti pubblicato alcune opere chiave della sua carriera artistica. Una delle più significative è sicuramente Hoarders, un romanzo grafico in cui viene raccontata la storia di una società malata, divisa tra chi accumula avidamente privilegi e chi non ha nulla. Alessandro Caligaris aveva frequentato l’Accademia Albertina ed erano celebri i suoi murales nelle periferie torinesi.
