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Cava de' Tirreni, lite in discoteca: 18enne investe coetanei

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Un 18enne si è messo al volante dell'auto e si è lanciato a tutta velocità contro i giovani che uscivano dalla discoteca, causando 7 feriti.

Notte di follia per un 18enne di Pagani, in provincia di Salerno. Attorno alle ore 2:30 di questa notte, 2 novembre 2018, sarebbe infatti scoppiato un litigio all’interno di una discoteca di Cava de’ Tirreni. Il ragazzo ha quindi preso l’auto ed ha investito sette coetanei che uscivano dal locale. Il giovane è finito ai domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.

Auto a tutta velocità sulla folla

Per motivi ancora da accertare due gruppi di giovani si sarebbero scontrati durante una festa in discoteca, ed uno di questi è stato infine allontanato dal locale dagli uomini della sicurezza. Nel gruppo c’era anche il 18enne, che a quel punto si è diretto verso la sua automobile. Il ragazzo però ha trovato la vettura con la ruota bucata. Il giovane ha quindi chiesto aiuto al padre che ha raggiunto poco dopo il figlio. Mentre l’uomo era intento a sostituire la gomma il 18enne si è messo al volante della Fiat 500 del genitore e, facendo inversione di marcia, si è allontanato di circa un centinaio di metri.

Dopo aver fatto nuovamente manovra, il ragazzo ha lanciato l’auto a tutta velocità contro i giovani che stavano uscendo in quel momento dalla discoteca. L’impatto è stato violento. Il ragazzo ha infatti investito sette persone, di cui sei residenti a Cava de’ Tirreni e uno ad Angri. Tutti hanno riportato lesioni guaribili dai 5 agli 8 giorni, tranne un 19enne di Cava de’ Tirreni.

Il giovane è stato infatti ricoverato in prognosi riservata a causa di gravi fratture al bacino. Rimasto contuso anche il padre del 18enne, che ha poi terminato la sua corsa contro un lampione della luce, non prima però di aver danneggiato delle automobili parcheggiate. Il ragazzo è stato arrestato in flagranza di reato. Dovrà rispondere della grave accusa di tentato omicidio. Ancora da capire che cosa sia scattato nella mente del giovane, incensurato. Stando ai primi accertamenti, non aveva infatti né bevuto né assunto sostanze stupefacenti.