> > Corruzione e concussione, arrestato sindaco di Fuscaldo

Corruzione e concussione, arrestato sindaco di Fuscaldo

Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo, arrestato per corruzione

Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo (provincia di Cosenza), è stato arrestato per corruzione e tentata concussione. Indagate 14 persone.

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Cosenza ha arrestato il sindaco di Fuscaldo, Comune dell’alto Tirreno. Le accuse di cui Gianfranco Ramundo dovrà rispondere sono di corruzione e tentata concussione. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola, ha coinvolto oltre cento agenti di polizia. Il gip di Paola ha emesso l’ordine di custodia cautelare su richiesta del procuratore Pierpaolo Bruni e dei sostituti Antonio Lepre e Teresa Valeria Grieco.

Fuscaldo, 14 persone indagate

Sono quattordici, in tutto, le persone indagate dalla polizia nell’ambito dell’operazione anticorruzione a Fuscaldo. Le accuse contestate, oltre alla corruzione e alla tentata concussione, sono di indebita induzione a dare o a promettere, peculato, turbative di gare pubbliche e di procedimenti di scelta dei contraenti della Pubblica Amministrazione e falso ideologico. Arrestato anche il vicesindaco della città, Paolo Cavaliere, e un assessore. Coinvolti anche un imprenditore, un professionista e un funzionario pubblico. La magistratura ha disposto il sequestro dei beni e l’interdizione di due società dalla contrattazione con la pubblica amministrazione.

Corruzione, arrestato sindaco nel parmense

Il 23 ottobre Andrea Censi, sindaco di Polesine Zibello, in provincia di Parma, è stato arrestato per corruzione. Censi ricopre la carica di primo cittadino dal 2016, quando si è presentato alle elezioni con una lista civica sostenuta dal Pd. I reati contestati sono di corruzione, falso, truffa e peculato. I magistrati hanno descritto “un pervicace sistema di gestione della cosa pubblica, assolutamente asservito agli interessi privatistici”. La Procura di Parma si è occupata del coordinamento delle indagini. Insieme al sindaco, la polizia ha interrogato anche altri indagati, tra cui un imprenditore locale.