Marta Lodola Venerdì 26 ottobre Giovanni Camasso si trovava in bici per le campagne San Ferdinando di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, a est di Bari, quando due pitbull lo hanno ferocemente attaccato in via San Cassano. L’uomo stava percorrendo le strade del paese in cerca di verdure. Giovanni Camasso, di anni sessantadue, è stato sfigurato dai morsi dei due pitbull, un maschio e una femmina, che si sono avventati su di lui. La Procura della Repubblica di Bari ha iscritto al registro degli indagati i proprietari dei due cani.
Sbranato dai pibull, anziano muore
Cosimo Camasso, figlio della vittima ha dichiarato che “non ci sono spiegazioni” e che trova “inaccettabile” che suo padre sia morto “in questa maniera“. I responsabili dovranno “spiegare perché erano liberi e così pericolosi. I loro proprietari si sarebbero dovuto preoccupare di custodirli evitando che diventassero delle armi“. Giovanni Camasso è morto a causa di complicanze dovute alle ferite della brutale aggressione, mercoledì 31 ottobre.
Quando i soccorritori sono giunti sul luogo, hanno trovato l’uomo con ferite gravi su tutto il corpo. Giovanni Camasso è stato in un primo momento trasportato in eliambulanza al pronto soccorso di Cerignola, è stato poi trasferito d’urgenza al reparto di chirurgia plastica del policlinico di Bari. Sul suo corpo è stato prescritto un esame autoptico, di determinante importanza per lo svolgimento delle indagini. I due pitbull che lo hanno aggredito, invece, sono stati trasportati in un canile ad Andria.
