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Bologna, dimenticano il figlio in treno: recuperato a Rimini

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Una coppia di turisti cinesi ha dimenticato il figlio di 7 anni a bordo del treno. La famiglia si è ricongiunta un paio d'ore più tardi a Rimini.

Una coppia di turisti cinesi è scena dal treno a Bologna con i bagagli. Subito si sono accorti che il figlio era rimasto sul treno, ma il convoglio era già ripartito. I due hanno subito allertato i funzionari di Trenitalia, e il piccolo ha riabbracciato i genitori nella stazione di Rimini. La disavventura della famiglia si è conclusa nel giro di un paio d’ore.

Dimenticano il figlio sul treno

La vicenda è accaduta ad una coppia di turisti cinesi. I due, martedì 6 novembre, si trovavano a bordo di un Frecciabianca partito da Milano. Raggiunta la stazione di Bologna la coppia è scesa con i bagagli, ma si è subito resa conto che il figlio di 7 anni era rimasto a bordo. Nel frattempo però il treno era già ripartito. I coniugi hanno quindi subito allertato le autorità ferroviarie. Intanto, a bordo, il capotreno si è accorto della presenza di un bambino solo e ha dato comunicazione alla Polfer.

Recuperato a Rimini

Quando il treno ha raggiunto la stazione di Rimini, il personale di Trenitalia ha fatto scendere il piccolo. Ad attenderlo due poliziotti, che sono rimasti con lui fino all’arrivo dei genitori che nel frattempo si erano messi in viaggio proprio per raggiungere lo scalo romagnolo. Il tutto è durato circa 2 ore, poi la famiglia si è riunita e la vicenda ha trovato il lieto fine.

Non si tratta del primo caso. Il 7 settembre, sempre a Bologna, una coppia giapponese era salita a bordo di un Frecciargento, dimenticando la figlia di 5 anni in stazione. Alcuni passanti hanno notato la piccola girovagare sola e smarrita e hanno allertato subito la Polizia. Rintracciare i genitori non è stato affatto semplice visto che la piccola non parlava l’italiano. Nel frattempo però i genitori, a bordo del convoglio, hanno comunicato di aver perso la propria figlia proprio a Bologna. La madre ha quindi raggiunto lo scalo del capoluogo emiliano per recuperare la figlia.