> > Vimercate, omertà sull'aggressione alla docente

Vimercate, omertà sull'aggressione alla docente

istituto superiore Floriani, Vimercate

Gli studenti non rivelano il nome di chi ha colpito con una sedia la professoressa di storia. I carabinieri e il preside continuano a indagare.

Nell’istituto superiore di Vimercate gli studenti non intendono parlare, non fanno i nomi di chi ha colpito la professoressa con una sedia. Sulla vicenda indagano i carabinieri e intanto il sindaco della città ha indetto un corteo di solidarietà che parte proprio dal “Floriani“.

Professoressa aggredita: ancora nessun colpevole

Il 29 ottobre 2018 una professoressa di 55 anni è stata aggredita dal lancio di una sedia, finendo al pronto soccorso. Ma gli studenti della 3°TA dell’indirizzo elettronico dell’istituto Floriani rimangono solidali ai compagni, scelgono di non esporsi indicando il nome o i nomi di chi ha compiuto l’aggressione. Probabilmente non consapevoli, ragazzi si stanno macchiando di una solidarietà che sfocia nell’omertà. Lunedì 5 novembre è stato indetto un consiglio di classe straordinario per discutere dell’argomento tra il dirigente scolastico Daniele Zangheri, i docenti, i genitori e gli studenti ma, a riunione conclusa, nessuno ha rilasciato dichiarazioni. L’unica nota ufficiale sull’accaduto rimane una circolare datata 31 ottobre 2018, nella quale il preside esortava gli studenti a fare la cosa giusta: “Devono fare l’unica azione giusta possibile: dire la verità su quanto avvenuto, e decidere di cambiare rotta, di intraprendere una strada costruttiva, e non distruttiva”, si legge nel comunicato.

L’accaduto e la denuncia ai carabinieri

L’episodio sarebbe avvenuto al buio, quindi è possibile che la professoressa non abbia visto bene chi l’ha colpita. Ma è pressoché impossibile che i compagni non sappiano niente. Era appena entrata in classe per la sua lezione di storia quando, come riferito ai carabinieri, gli studenti “hanno spento la luce, la classe è piuttosto buia: ero di spalle, quindi non ho visto chi ha scagliato le sedie contro di me“. Dopo essere stata colpita, la donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate, medicata per una contusione alla spalla e dimessa con alcuni giorni di prognosi. La professoressa ha immediatamente denunciato l’accaduto e sulla vicenda stanno indagando i carabinieri. Non esisterebbe una versione univoca: alcuni ragazzi sostengono che la professoressa sia stata colpita da una spallata e non da una sedia lanciatole addosso. In ogni caso, le dinamiche sono ancora oscure, come rimangono per il momento sconosciute le conseguenze disciplinari scelte dalla scuola nei confronti del o dei colpevoli.

Indetto corteo di solidarietà

In attesa di qualche chiarimento sulla vicenda, sabato 10 ottobre il sindaco di Vimercate, Francesco Sartini, insieme ad alcuni studenti, ha indetto un corteo per mostrare vera solidarietà alla professoressa aggredita e prendere così le distanze da questo atteggiamento inaccettabile che il il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha definito “un atto di violenza che condanno duramente” . Il corteo, intitolato “Io sono il Floriani”, parte proprio dall’istituto superiore di via Cremagnani. Non è il primo caso di violenza in aula che si assiste al Floriani. Due anni fa un ragazzo di 15 anni aveva colpito con un pugno in faccia un compagno dopo una lite per motivi banali. Nel 2013 uno studente appena maggiorenne aveva dato un altro pugno in faccia a un professore dopo un rimprovero. E oggi, nell’ottobre del 2018, un nuovo caso: ma chi tace non è meno colpevole.