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Taranto, topo morto nella confezione di succo di frutta

Topo morto nel succo di frutta

Una donna di Manduria (Taranto) si è sentita male dopo aver bevuto col figlio del succo di frutta: hanno trovato un topo morto nel brick.

Terribile scoperta a Manduria, in provincia di Taranto. Una donna ha trovato un topo morto nel brick di succo di frutta che stava bevendo insieme al figlio piccolo. Secondo quanto riportato da La voce di Manduria, la donna e il bambino hanno ingerito una piccola quantità di liquido prima di sentirsi male. Insospettita dal malore, la madre ha aperto la confezione e ha visto il cadavere dell’animale, chiaramente riconoscibile nonostante l’avanzato grado di decomposizione. La donna si è quindi rivolta alla stazione dei Carabinieri della cittadina e ha sporto denuncia. Gli agenti hanno sequestrato la confezione e i resti del topo e hanno aperto un’indagine. La donna ha inoltre pubblicato su Facebook una foto del macabro ritrovamento, ma l’immagine è stata rimossa in breve tempo.

Il topo trovato nel succo

Topo morto nel riso

Il 23 ottobre si è verificato il ritrovamento di un topo morto in un prodotto alimentare distribuito da Lidl. L’episodio non presenta alcun collegamento con quanto accaduto a Manduria, dal momento che la responsabilità del caso pugliese non è in alcun modo attribuibile alla catena di supermercati low cost.

Richard Leech, cittadino inglese, ha trovato il cadavere dell’animale all’interno di una confezione di riso precotto. Leech si è rivolto direttamente all’azienda tramite Twitter, denunciando l’accaduto. I rappresentanti della Lidl hanno risposto ai microfoni del Daily Mail: “Siamo dispiaciuti e abbiamo chiesto maggiori infromazioni al cliente, così da poter essere meglio verificato dal nostro team di controllo qualità”. I loro esperti, dopo aver analizzato la fotografia inviata da Leech, hanno stabilito che si tratta di muffa e non di un topo, come invece sostiene il cliente.