Un ragazzo sarebbe stato colpito alla testa da un machete al Parco delle Cave. Gli aggressori gli avrebbero poi rubato il cellulare e sarebbero scomparsi nel nulla. La denuncia è arrivata da un ragazzo di 23 anni, cittadino di El Salvador. I fatti sarebbero avvenuti nella notte tra domenica 18 e lunedì 19
novembre. Il giovane è stato avvicinato da tre uomini che lo hanno minacciato e poi colpito alla testa con un machete. Il ragazzo è stato soccorso dai Carabinieri, allertati da un passante. Trasportato all’ospedale San Carlo in codice giallo, il giovane non avrebbe riportato gravi ferite.
Aggressione al Parco delle Cave
La vittima dell’aggressione e della rapina è un 23enne salvadoregno che ha denunciato quanto accaduto al Nucleo Radiomobile. Stando alla sua testimonianza, attorno all’1 e 30 sarebbe stato accerchiato da un gruppo di ragazzi mentre si trovava al Parco delle Cave, vicino a casa sua. Qui gli aggressori lo avrebbero derubato e poi picchiato. I medici del San Carlo hanno giudicato la ferita guaribile in pochi giorni.
Ora il caso è nelle mani dei Carabinieri della Compagnia di Magenta, coordinati dal capitano Fabio Manzo. Gli agenti stanno indagando sulla dinamica dei fatti per risalire agli autori dell’aggressione. Non è da escludere che la rapina sia avvenuta al culmine di un litigio tra il 23enne e gli altri giovani, anche se i motivi della lite sono ancora sconosciuti. L’unica certezza che gli inquirenti hanno è che l’aggressione non è riconducibile alle gang di latinos e alle logiche di faide tra fazioni rivali.