Marta Lodola Trenitalia e Rfi hanno annunciato un nuovo sciopero nazionale della rete ferroviaria previsto per venerdì 23 novembre. Lo sciopero interesserà tutte le regioni italiane, a esclusione della Toscana. Sono previste otto ore di potenziali ritardi, variazioni di percorso e cancellazioni sulla rete ferroviaria nazionale. Come Rfi informa sul suo stio ufficilale “lo sciopero inizierà alle ore 9 di venerdì 23 novembre e terminerà alle 17 dello stesso giorno“. Saranno coinvolte anche le reti ferroviarie regionali. In Lombardia Trenord ha informato che lo sciopero potrebbe includere anche alcune linee suburbane gravitanti attorno a Milano.
Sciopero nazionale, venerdì 23 novembre
Come era avvenuto in data venerdì 26 ottobre, anche venerdì 23 novembre è previsto uno sciopero nazionale di Trenitali e Rfi che causerà numerosi disagi, soprattutto per i pendolari e gli studenti fuori sede. A ottobre in molte città si erano fermati anche i mezzi di superficie e le linee metropolitane. A Milano le metro attive erano pochissime. Per venerdì 23 novembre si prevedono altrettanti disagi, soprattutto nei centri urbani altamente frequentati dai pendolari.
Rfi cerca però di tranquillizzare gli utenti: “Per i treni a lunga percorrenza non sono previste variazioni mentre per i regionali saranno possibili variazioni e cancellazioni. L’agitazione sindacale potrà comportare ulteriori modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione“. Trenord invece avvisa che i disagi saranno probabilmente estesi ad alcune linee suburbane, in particolare S1, S2, S4, S9 e ad alcuni treni da e per Domodossola.
