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Ospedale di Bologna, oss indagato per abusi su paziente

Ospedale di Bologna, oss indagato per abusi su paziente

Un operatore socio-sanitario sarebbe indagato per violenza sessuale ai danni di un suo paziente. Le indagini della polizia sono in corso.

Indagato per violenza sessuale. Un operatore socio-sanitario è stato iscritto al registro delle notizie di reato da parte degli inquirenti. Il fatto sarebbe avvenuto all’interno dell’Ospedale Maggiore di Bologna, quando la vittima, un paziente ricoverato nella struttura, è stata portata a fare una radiografia. Secondo le autorità, l’operatore avrebbe approfittato di quel momento per abusare della persona a cui stava dando assistenza. Le indagini sono in corso.

Recuperato il materiale registrato

La polizia ha acquisito le riprese delle telecamere interne. Gli sviluppi per l’inchiesta potrebbero poggiarsi proprio sulle immagini registrate dalle videocamere. L’indagato è stato prima segnalato a un medico e poi alla Polizia, al momento impegnata nel ricostruire le dinamiche dell’accaduto. Sull’operatore penderebbe l’accusa di violenza sessuale, nonché un provvedimento disciplinare dell’ospedale, una volta accertato l’esatto svolgimento dei fatti.

Abusi in ambulanza

La vicenda delle molestie in ospedale, ricorda da vicino un altro caso di abusi. A farne le spese, in questo caso, purtroppo, è stata una ragazzina minorenne di 10 anni. Il 13 dicembre 2017, la ragazza era stata caricata su un’ambulanza insieme alla madre. Durante il viaggio in barella verso il pronto soccorso, la minore ha subito dei palpeggiamenti da parte di uno degli infermieri del mezzo di soccorso.

L’uomo avrebbe cercato di toccare la ragazza senza farsi vedere dalla madre della paziente, ma la donna ha visto tutto e ha denunciato l’infermiere per aver molestato sua figlia, incapace di opporsi ai palpeggiamenti, nelle sue condizioni, o di chiedere aiuto.